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Risale a mesi fa la notizia dello slittamento di Watch Dogs per il mese di Maggio, nonostante fosse inizialmente previsto per il lancio delle nuove console.
A cosa è servito a Ubisoft il tempo in più? Non ad aggiungere nuove features, ammette il team di sviluppo, ma semplicemente a "ripulire l'esperienza dove necessario".
"Non abbiamo aggiunto chissà quante altre features", ha infatti detto Jonathan Morin, creative director. "Aggiungere sempre più cose può essere una vera tentazione, ma la realtà è che avremmo solo finito per clonare gli stessi contenuti ancora e ancora"
"Avevamo per le mani un gioco quasi già pronto, quindi ci è sembrato intelligente non toccare troppe cose. Abbiamo in primis deciso di mettere dei paletti, di considerare in anticipo cosa andasse perfezionato e cosa no, e di rivedere praticamente solo degli aspetti ben precisi. Il gioco era già enorme di suo, non sentivamo la necessità di aggiungere altro. Abbiamo solo perfezionato il tutto, facendo in modo che ogni aspetto si amalgamasse al meglio con gli altri"
"Watch Dogs è così grande che è normale trovargli dei problemi inaspettati, quando lo provi in prima persona. Quando hai così tante animazioni da controllare, così tante tracce audio, una così grande mole di testo da scrivere... può succedere che, semplicemente, alcune cose non siano venute benissimo, e hai bisogno di tempo per aggiustarle"
"Quando manca poco tempo all'uscita del gioco, non puoi permetterti di lavorarci ancora chissà quanto. E, purtroppo, di cose da aggiustare ce n'erano ancora. Improvvisamente, ci siamo ritrovati con del tempo extra di sviluppo che ci ha permesso di correggere tutto quello che volevamo. Il gioco ora fila liscio come il burro, e in futuro sarà più facile mettere un cerotto ad altri problemi, considerata la solida base"
Vi ricordiamo come il gioco sia atteso per il 27 Maggio. Un DLC "ufficioso" potrebbe aggiungere un nuovo protagonista giocabile.
