Attraverso il sistema EasyAntiCheat introdotto anche in For Honor, Ubisoft dichiara guerra ai cheaters del gioco ed inaugura la sua nuova politica escludendo (non si sa se in modo temporaneo o definitivo) ben 400 account rei di aver fatto uso di comportamenti in game illeciti.
EasyAntiCheat è un sistema già utilizzato da Ubisoft anche in altre produzioni e si occupa di segnalare il ripetersi di comportamenti sospetti, offrendo così l'opportunità agli sviluppatori di decidere se intervenire o meno sia attraverso il ban che con patch atte proprio a mitigare l'insorgere di certe pratiche.









