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Capcom ha reso noto che Street Fighter V ha venduto nel corso dell'ultimo anno fiscale (terminato il 31 Marzo) un totale di 1.4 Milioni di copie worldwide. La cifra è tutt'altro che indifferente, ma la casa di Resident Evil ha anche ammesso di aver mancato clamorosamente l'obiettivo prefissato, ossai quello di piazzare 2 Milioni di pezzi entro il medesimo periodo: si parla quindi di un 30% di vendite in meno del previsto.
Ad essere stato particolarmente insoddisfatto del picchiaduro sembra essere stato soprattutto il mercato Giapponese, dato che l'azienda ha dichiarato che oltreoceano il titolo vende secondo i ritmi previsti. Tra i motivi di questo parziale insuccesso c'è sicuramente il fatto che al lancio il gioco ha dovuto superare non pochi problemi legati ai server di gioco, ma Capcom ha ammesso di aver anche sottovalutato la componente Single-Player.
"Penso che si possa dire che abbiamo sottostimato la popolarità di alcune feature Single-Player - ha ammesso Yoshinori Ono, produttore del gioco, ai microfoni di Eurogamer - Capiamo che se avessimo avuto più feature pronte al lancio, probabilmente sarebbe stato meglio recepito da alcuni dei nostri fan casual che tendono ad apprezzare Street Fighter principalmente per i contenuti Single-Player, piuttosto che il multiplayer competitivo."
Stando all'agenda di Capcom, la modalità "Campagna" del gioco dovrebbe essere introdotta tramite DLC gratuito nell'arco del mese di Giugno; non è escluso però che l'azienda studi qualche soluzione per rendere il gioco maggiormente "appetibile": tra le feature maggiormente richeiste c'è per esempio la classica modalità Arcade.
E' comunque difficile considerare i dati totalmente insoddisfacenti: Street Fighter IV, per fare un raffronto, ha piazzato un totale di 3.4 Milioni di copie nell'arco di 7 anni e su tre piattaforme (contro le due di SFV).
Per saperne di più su Street Fighter V vi ricordiamo la nostra Recensione.
