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Il nuovo CEO di Sony, Kazuo Hirai, ha decisamente le idee chiare sul futuro dell'azienda: per risollevare il colosso Nipponico dall'attuale crisi ha esplicitamente parlato di un rinforzo del settore Gaming. Questo significa indubbiamente portare nuova linfa ai canali PS3, PS Vita e PlayStation Network - o Sony Entertainment Nework che sia - come già riportato nei giorni scorsi.
Ovviamente, però, la ristrutturazione comprende spesso anche delle scelte difficili, una su tutte quella della potatura dei rami non sufficientemente redditizi. A questo proposito, la società ha già confermato che entro l'anno 2012 le varie divisioni sparse per il mondo opereranno numerosi licenziamenti, per un totale di circa 10000 (diecimila) dipendenti.
Non è ancora stato ufficializzato in che modo questi tagli saranno distribuiti tra i vari rami dell'azienda, ma un rumor diffuso da Develop assicura che essi non toccheranno assolutamente il settore Gaming: i dipendenti a rischio sarebbero infatti quelli impiegati nei settori Televisivo, Chimico e Marketing. A questa voce fa eco BrandRepublic, il quale afferma che i tagli di Sony colpiranno in Europa 1000 dipendenti, tutti nel settore Marketing, Vendite e Supporto.
C'è da dire che indubbiamente queste voci appaiono non prive di fondamento: è da tempo noto, infatti, come Sony si stia allontanando dal settore televisivo, e il fatto che il reparto Gaming sia "immune" ai tagli è indice di come l'azienda punti effettivamente su questo.
