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Sonia Alfano, europarlamentare figlia del giornalista Beppe Alfano ucciso dalla Mafia l'8 Gennaio 1993, con una mozione al Parlamento Europeo ha chiesto il Ban del videogioco Mafia II di 2K Games e Take-Two interactive.
La Alfano, che è anche presidente dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, in un'intervista ha dichiarato: "E molto, molto doloroso. Non possiamo permettere che accada: le nostre ferite sono ancora troppo fresche."
Dal canto suo, Take-Two interactive risponde per bocca del vicepresidente Alan Lewis: "Mafia II racconta una complessa storia basata sul crimine organizzato in Ameria - un soggetto che per decenni è stato utilizzato in premiatissime produzioni cinematografiche, televisive e letterarie come 'il Padrino' o 'i Sopranos'. Difenderemo totalmente i nostri team e i nostri prodotti, incluso Mafia II."
L'opinione della Alfano però è categorica: "Questi giochi trasformano la Mafia, una realtà di morte e distruzione, in un passatempo eccitante e spensierato. Anche se solo momentaneamente, i giocatori si identificano con assassini brutali e per noi che abbiamo sperimentato la violenza sulla nostra pelle, tutto ciò è spaventoso."
