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Shuhei Yoshida, presidente di Sony Worldwide Studios, ha rilasciato un'intervista ai colleghi di GameSpot in quel di Los Angeles, e la discussione ha gravitato attorno all'argomento Project Morpheus. Il visore a realtà virtuale di Sony, infatti, pur essendo presente in fiera e testabile con diversi software, è stato quasi il "grande assente" sul palco, con appena una sporadica citazione.
Sulle ragioni dietro a questa scelta, Yoshida ha così risposto: "Quando spendiamo più di due minuti su qualcosa di differente dai giochi per core gamers, la gente ci odia."
"Abbiamo 20 titoli giocabili all'E3 - continua Yoshida - Abbiamo dovuto rifiutare ulteriori proposte da sviluppatori di terze e persino di prime parti per dare priorità a ciò che volevamo mostrare. L'hardware è in agenda. Un sacco di giochi sono in creazione. Alcuni di quelli che abbiamo mostrato saranno disponibili alla data di lancio che non abbiamo ancora deciso - anche se è stata promessa entro il primo semestre del 2016, ma ad ogni modo - Dunque sta procedendo bene."
In realtà, oltre alla data, anche il prezzo è ancora un'incognita, e a dirla tutta per sino il nome. Novità in arrivo a Tokyo o dovremo attendere Dicembre e una nuova PSX?
