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Castlevania: Lords of Shadow 2 è stato una delusione. Non solo lo diciamo noi, nella nostra recensione, ma lo conferma persino lo stesso team di sviluppo. Cosa è andato storto, quindi? Preparate i pop-corn, perchè qui siamo di fronte al gossip videoludico più becero!
La colpa sembra essere tutta di Enric Alvarez, direttore dello studio, additato come una persona "malvagia" e "piena di problemi" da un portavoce anonimo di Mercury Steam, sul forum di Meristation. Tra l'altro, nonostante questo utente abbia più volte provato in passato di essere un interno al team, prendete il tutto come "rumor", dato che non sono stati fatti nè nomi nè cognomi.
"La maggior parte del team sa benissimo che il nostro gioco fa schifo", ha infatti detto. "Questa roba non ha niente a che fare con la qualità del primo episodio. Nessuno è sorpreso dalle recensioni negative"
"Se dobbiamo dare la colpa a qualcuno, quel qualcuno è proprio Enric Alvarez, il capo del team. E' lui la persona che ha condotto lo sviluppo del nuovo gioco secondo i suoi personali criteri, non dando ascolto a programmatori, ideatori e artisti. Nonostante appaia come una brava persona, e venga spesso considerato come una sorta di genio visionario alla pari di David Cage o Molyneaux, quel tizio ha seri problemi. E' malvagio e crudele, e dal successo di Lords of Shadow 1 il suo ego è cresciuto così tanto che ormai non ci salutava nemmeno più, quando ci incrociava nei corridoi"
"Il ripudio dei suoi stessi dipendenti è enorme. Molti di noi scoprivamo infomazioni sul nostro gioco tramite le notizie su internet, e non direttamente da lui. E' una cosa incredibile! E non c'era nemmeno un minimo di lavoro di squadra... eravamo semplicemente tante persone che creavano cose singolarmente, senza sapere nemmeno a cosa sarebbero servite"
"Tra le tante cose, l'intero motore di gioco era stato creato da sole due persone, una delle quali un amico stretto di Enric. I nuovi programmatori non avevano il permesso di mettere mano al codice, quindi - anche se trovavano dei difetti - non potevano essere aggiustati. E' come essere tornati indietro di 10 anni"
"La cosa ironica è che tanti nuovi arrivati, spesso, se ne intendevano di più del boss stesso. Una struttura così unilaterale non poteva far altro che portare ad uno sviluppo ferragginoso, lento e pieno di problemi. Lords of Shadow 2 è l'esempio perfetto di cosa può accadere in questi casi"
"ogni idea doveva essere monitorata, e anche quelle buone, una volta passate al vaglio, venivano scartate da lui. Tantissimi progettisti si sono stancati di questo comportamento e, infatti, hanno abbandonato lo studio. Konami è piuttosto arrabbiata del risultato del gioco e, purtroppo, non so che fine faremo. Già in molti siamo stati licenziati, e altrettanti altri verranno a seguire. Non siamo molto ottimisti per il futuro dello studio"
"Vorrei solo precisare come, in Mercury Steam, non tutto è negativo. Il team di sviluppo è competente, e sono tutti bravissimi ragazzi. Se fossimo stati noi a capo del progetto, non sarebbe andata così. Spero solo che chiunque abbia letto, capisca a cosa siamo andati incontro, e che non volevamo assolutamente che il gioco finisse così"
