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Ubisoft ha mostrato il primo teaser di Beyond Good & Evil 2 nel 2008, ma da allora il gioco è rimasto in silenzio, finché allo scorso E3 Michel Ancel ha affermato che il gioco non avrebbe visto la luce nell'attuale generazione di Console. I motivi? Ancel li illustra soltanto ora ai microfoni di GamesRadar, e fondamentalmente si tratta di... limitazioni.
"Quando ho spedito a Sony il documento tecnico del primo Beyond Good & Evil era il tempo dell'Emotion Engine su PS2 - ha detto - Avevamo la sensazione di poter fare tutto quello che volevamo. Spedimmo il documento: si parlava di pianeti, viaggi tra pianeta e pianeta, da città a città e tutte queste cose. Ma alla fine, quello che stavamo per fare era molto meno di quello che avremmo voluto."
"E, naturalmente, il campo visivo di BG&E è ampio: avevamo la città, l'oceano, la Luna e l'astronave. Ma l'astronave è stata progettata per andare di pianeta in pianeta, ed è stato frustrante avere quelle limitazioni. Il mio punto è che adesso vogliamo fare veramente il gioco che abbiamo immaginato, con tutta questa sensazione di viaggio. Mass Effect ha fatto un grande lavoro in questo senso, e penso che ci siano un sacco di cose da fare per continuare in quella direzione, con storytelling e un mondo massivo."
Quindi i motivi dell'attesa sono da ricercare solo nelle limitazioni dell'attuale generazione? "Si, si. E' la ragione" ha concluso Ancel.
