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Secondo un sondaggio di Common Sense Media, l'associazione no-profit americana per la tutela dei minori, riportato da BusinessWire, il 72% degli utenti (adulti) intervistati si è dichiarata favorevole al divieto della vendita dei giochi "ultraviolenti" ai minori. La stessa utenza si è espressa negativamente nei confronti dell'industria dei videogiochi, considerando "scarse" le misure cautelative nei confronti dell'accesso dei minori ai contenuti inadatti.
Il campione è quello di oltre 2100 adulti. Una gran quantità (il 63%) si sono inoltre dichiarati preoccupati dell'influenza che i videogiochi possano avere sui loro figli.
