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La Corte d'Appello di Parigi ha condannato quattro compagnie, denunciate da Nintendo, per il crimine di "Importazione, vendita e distribuzione di apparecchiature per la copia di giochi", sovvertendo una sentenza del 2009.
Le apparecchitura in questione sarebbero niente altro che le flash-card utilizzate su DS per caricare i giochi prelevati da Internet. Le quattro compagnie dovranno risarcire alla casa di Mario un totale di 4.8 milioni di € di danni, più altri 460.000 € di spese legali - oltre ovviamente a dover interrompere immediatamente l'importazione e la distribuzione del materiale illegale.
