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Jean-Francois Boivin, produttore associato di Assassin’s Creed: Brotherhood, ha smentito qualsiasi sentore di co-op nel gioco attribuendo il motivo alla complessità della storyline.
"Assassin's Creed è la storia di Desmond Miles e dell'apparecchiatura chiamata Animus: per giustificare un eventuale co-op, sarebbe necessario trovare un personaggio che avesse un antenato nello stesso periodo del personaggio di cui si rivivono le esperienze, in questo caso Ezio."
"L'universo di Assassin's Creed è molto complesso: è facile trovarsi al cospetto di falle logiche su cui molti passerebbero sopra con sufficienza, ma noi non vogliamo essere sufficienti. L'idea del Co-op, tecnicamente parlando, è molto allettante, ma se non ha senso nell'universo di gioco non la realizzeremo."
Assassin’s Creed: Brotherhood arriverà nei negozi europei il prossimo 19 Novembre.
