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Andrew Wilson di Electronic Arts ha parlato ai microfoni di Kotaku delle possibilità di vedere un seguito al titolo di arti marziali miste MMA. Il direttore dello sviluppo del gioco ha praticamente detto che attualmente il titolo non è in previsione, ma il desiderio sarebbe quello di crearlo, anche per la sua passione smodata verso tale sport. Il gioco in questione era decisamente godibile (a voi la lettura della nostra recensione), ma soffriva per la mancanza della licenza UFC, decisamente la lega più famosa del panorama americano e mondiale.
Tutto deriva da un litigio di Electronic Arts con Dana White, presidente UFC. Quando White era alla ricerca di uno produttore per creare un gioco sulla UFC, EA gli chiuse la porta in faccia, non credendo al progetto. White poi si accordò con THQ, con la nascita del titolo omonimo (ecco la recensione dell'ultima versione) e relativi ottimi risultati di vendita e qualità.
A quel punto, annusato il profumo della torta, Electronic Arts provò a inserirsi nel segmento di mercato sviluppando MMA, ma Dana White fu irremovibile: non ci volevate prima, non avrete mai i diritti dei nostri lottatori. Lungimirante.
