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Da ieri si sta consumando un piccolo conflitto tra Konami e Gamespot. I colleghi americani sostengono infatti che i contenuti online di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain siano bloccati dietro ad paywall, ovvero la richiesta di pagare qualcosa.
Sembra infatti che la modalità dedicata alla conquista della base avversaria, giocabile contro amici online, si possa attivare solo con MB Point, acquistabili con denaro reale.
Il problema è che al momento il titolo è bloccato, i server sono ancora chiusi e quindi come sottolineato da Peter Brown di Gamespot, i fatti per lui sono questo messaggio che vedete nel suo Tweet. Konami ha però ribattuto, mandando un comunicato ufficiale in cui nega che le microtransazioni presenti nel gioco siano restrittive. Queste saranno solo una scorciatoia ma tutti i contenuti sono disponibili gratuitamente.
Lo stesso varrà per Metal Gear Online, modalità competitiva in arrivo ad ottobre con un aggiornamento anch'esso gratuito.
Peter Brown insiste dicendo che giocando non ha trovato alcun modo per guadagnare questi MB Point. Forse servirà un aggiornamento o si potrà iniziare a raccogliere questi punti una volta attivati i server. Konami dice che chiarirà con precisione in prossimità del lancio, che per l'inciso avverrà settimana prossima.
Noi non abbiamo ancora in mano il gioco, appena potremo testare Metal Gear Solid V a fondo verificheremo tutto e vi racconteremo.
