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Fortunatamente, ci sono pochi coraggiosi che hanno sempre il fegato di obiettare quello che gli viene imposto dai superiori, andando così a migliorare l'offerta. Questa è la storia di Infinity Ward e Activision.
"Con Call of Duty 2, ci eravamo annoiati a morte della Seconda Guerra Mondiale", ha infatti detto Vince Zampella, capo di Infinity Ward.
"Ma Activision ha sempre amato quel contesto storico, e non voleva essere contraddetta. Il patto era che, in cambio di migliori kit di sviluppo per console, dovevamo sviluppare un gioco sulla Seconda Guerra Mondiale. E noi ci tenevamo molto a lavorare anche su console"
"Facile immaginare i problemi che abbiamo avuto quando siamo passati a Modern Warfare. Activision non è mai stata d'accordo con la nostra scelta di 'modernizzare' la guerra. Pensavano fosse rischioso, ci vedevano come dei pazzi per questo, ci mostravano ogni giorni nuovi grafici che ci mostrassero come avessimo torto"
La fine della storia la conoscete anche voi.
