Tiscali

I voti di Destiny potrebbero costare 2,5 milioni di dollari a Bungie

Stando al contratto del 2010

Di Valerio De Vittorio (16 settembre 2014 - 17:01)
Destiny

Destiny dopo tanta attesa e tantissimo hype è finalmente disponibile nei negozi. Il successo è da record, ma le valutazioni della stampa un po' meno. Con una media degli aggregatori che supera di poco il 70, Destiny non è sicuramente un prodotto da primo della classe, o almeno così lo pensa buona parta dei giornalisti. Qui potete leggere la nostra di opinione, quella più importante ovviamente!




Scherzi a parte, questa performance del titolo Bungie potrebbe costare agli sviluppatori il bonus di 2,5 milioni di dollari previsti dal contratto con Activision.




Ovviamente non conosciamo i dettagli degli accordi attuali. Nel 2012, però, il colosso americano, durante la causa con Vince Zampella e Jason West (le menti dietro il successo di Call of Duty), dovette rilasciare pubblicamente i dettagli del contratto firmato nel 2010 con Bungie.




Tra le varie clausole ed accordi, vi era un bonus di 2,5 milioni, appunto, che Activision avrebbe dato a Bungie nel caso "Destiny Game #1" avesse ottenuto una media voto pari o superiore al 90 su Gamerankings entro i primi 30 giorni dal rilascio.




Come detto, questa postilla potrebbe essere stata tolta o modificata, ma questo tipo di accordi sono da tempo noti al pubblico.


Cosa ne pensate? Sono un giusto incentivo o non portano nulla di buono allo sviluppo dei nuovi videogiochi?

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