L'hack che ha "bucato" Steam negli scorsi mesi sta prendendo sempre più forma nelle notizie rilasciate da Steam. Gabe Newell ha dovuto ammettere che chi è entrato nel sistema è riuscito a portarsi via una copia di un file con tutte le informazioni riguardanti parte delle transazioni avvenute tra il 2004 e il 2008, con relative informazioni degli utenti, carte di credito comprese. Questo non significa che ci siano prove riguardo alla reale compromissione di dati delle carte (niente password, però), ma Newell consiglia a tutti gli utenti di controllare i movimenti delle loro credit card relativi al mese di Novembre, periodo in cui è avvenuta l'intrusione.
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