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Il remote play è una feature che PlayStation Vita è già in grado di svolgere su PS3 ed è stata naturalmente annunciata anche su PS4. Per chi non lo sapesse, parliamo della possibilità di utilizzare la console casalinga tramite l'handled, connettendole attraverso internet: i comandi impartiti su PS Vita raggiungono la controparte, la quale invia in streaming i dati per il video, opportunamente scalati per la risoluzione inferiore. Si tratta insomma di una feature analoga al "gioco su GamePad" di Nintendo Wii, con la differenza che le due macchine comunicato tramite internet e dunque la distanza fisica è virtualmente infinita.
Purtroppo però la feature è supportata da un quantitativo veramente scarno di software - la maggior parte dei prodotti cross-gaming si limita ad utilizzare PS Vita come controller alternativo. Stando ad una fonte di Eurogamer, nello specifico uno sviluppatore di titoli PS4 (ma ovviamente non sappiamo chi), sulla nuova console la feature sarà addirittura obbligatoria: Sony avrebbe infatti dato disposizioni a tutti i team di sviluppo, interni ed esterni, perché i giochi PS4 supportassero la transizione su PS Vita. Fanno eccezione, per ovvie ragioni, i titoli che sfruttano le feature della telecamera PS4 Eye.
La notizia attende conferma, ma non sembra particolarmente improbabile: è infatti presumibile che Sony abbia deciso di imporre una simile politica solo dopo aver fornito agli sviluppatori un'interfaccia tra le due macchine già di per sé efficente. Certo è che PS Vita ha (perlomeno) due tasti laterali in meno rispetto a PS4: rear-touchpad maybe?
