Tiscali

Giocare a Soul Sacrifice è come difendere la fidanzata

Si può dare la vita per un valido motivo

Di Tommaso Alisonno (14 giugno 2012 - 09:42)
Soul Sacrifice

In Soul Sacrifice, il titolo che Japan Studio e Keiji Infaune stanno sviluppando su PS Vita, il giocatore è chiamato a sacrificare parti importanti del proprio personaggio, anche la vita stessa, per evocare potenti incantesimi. Come rientra nel gioco una simile filosofia? Ce lo spiega lo stesso Inafune, paragonando l'azione al sacrificio in difesa delle persona amata:




"Penso che Soul Sacrifice sia l'unico gioco in cui si possa vincere uno scontro e contemporaneamente perderlo, in quanto si muore. E' una meccanica interessante: posso promettere che anche se morirete sacrificandovi come ultima spiaggia vi sentirete soddisfatti. Se perderete, dopo aver preso quella difficile decisione, sarà invece spiacevole."




"Diciamo che avete una fidanzata e volete proteggerla quando viene attaccata: cercherete in tutti i modi di salvarla. Anche se foste uccisi, se lei sopravvivesse avreste combattuto e sareste morti per qualcuno che amate. Sarebbe meglio che vederla morire"




"Nella maggior parte dei giochi si bada ai propri benefici. In questo titolo, si gioca per qualcun altro - si può morire per qualcun altro. Ci sono emozioni differenti che i giocatori potranno provare quando il loro eroe muore in battaglia e tutti gli altri del party traggono beneficio dalla sua morte."




Il titolo PS Vita dovrebbe raggiungere gli scaffali entro la fine dell'anno.



Soul Sacrifice
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