Tiscali

George Hotz si rifugia in Sud America

L'Hacker, accusato di nuove infrazioni, fa un viaggio sospetto

Di Tommaso Alisonno (23 marzo 2011 - 17:17)
George Hotz si rifugia in Sud America

Continua la guerra tra Sony e George Hotz, l'Hacker altrimenti noto col nickname GeoHot che a Gennaio di quest'anno ha rivelato la chiave principale di PS3, dando il via al valzer della pirateria.




Stando alle dichiarazioni di Sony, Hotz avrebbe deliberatamente rimosso del materiale dall'hardware sottoposto a sequestro; inoltre, avrebbe mentito (sotto giuramento) sul fatto di possedere o meno un account PSN, il ché implica l'accettazione delle norme richieste dalla registrazione. Per quanto il primo punto sia da dimostrare, Sony è in grado di tracciare infatti gli accessi effettuati dalle console acqusitate da Hotz e provarne le avvenute connessioni.




Ad ogni modo, Hotz in questo momento sembrerebbe impossibilitato a fornire alla corte il materiale incriminato assente in quanto attualmente... si troverebbe in Sud America.




E lo spettacolo continua...