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Ci si chiede spesso quanto possa valere un gioco per una società che vanta diverse filiali in tutto il mondo. A questa domanda è giunta nei giorni scorsi la risposta da parte di Randy Pitchford che per un titolo del calibro di Borderlands 3 (non direttamente annunciato ma definito come "una cosa che gran parte di voi vorrebbe stessimo lavorando") ha deciso di orientare gran parte dei dipendenti del gruppo.
Tradotto in freddi numeri stiamo parlando di circa 300 persone della sede centrale a cui si sommano circa 70 sparsi nelle filiali in Quebec ed altri (tra 50 e 100 unità) "presi" da team non gestiti direttamente da Gearbox ma comunque legati in qualche modo al gruppo. Insomma, Gearbox punta tutto su Borderlands 3, tanto da dedicargli conti alla mano quasi cinquecento persone.
