"Sono stata molto cattiva". Così recita la didascalia del poster per il personaggio di Eva Green nel nuovo Sin City: Una Donna per cui Uccidere, di Frank Miller. Giudicato scandaloso e bandito dalla MPAA (Motion Picture Association of America), additandolo come non appropriato perchè si vedeva troppa "nudità - curva del seno inferiore e zona circolare scura del capezzolo visibile sotto la vestaglia semitrasparente". Noi di Gamesurf non siamo molto d'accordo, e nemmeno Eva Green. Un momento, non avete ancora visto il poster? Potete giudicare voi stessi:

L'attrice in un'intervista a Vanity Fair ha infatti così commentato l'intera "scandalosa" faccenda: "Oh mio Dio, ho sentito del polverone che si è sollevato. L'ho trovato un pò esagerato. Insomma, molto rumore per nulla. Ci sono cose molto più violente nel business del cinema, e questa direi che è una cosa soft. Non sono nuda. E' solo suggestione... Non sono davvero nuda nel poster".
E ci da anche il suo parere personale sull'immagine:"La trovo molto sexy, in verità. E' qualcosa di bellissimo. Ma se shocka le persone, non so cosa farci. Non voglio sconvolgere nessuno, sia chiaro. Non voglio essere etichettata come l'ennesima femme fatale. Spero che le persone vadano oltre tutto ciò, e abbiano abbastanza immaginazione".
Nel mentre la MPAA ha fatto rendere più "soft" l'immagine, rendendo la vestaglia più chiara e quindi meno trasparente.
Aspettando Sin City: Una Donna per cui Uccidere possiamo ammirare Eva Green nella gotica e soprannaturale serie di Showtime Penny Dreadful, che in questi giorni è stata rinnovata per una seconda grandiosa stagione.