Una delle cose che sicuramente non è passata inosservata durante la presentazione del nuovo Rainbow Six, è l'enorme interazione che c'è tra il giocatore e l'ambiente. Soprattutto in termini di distruzione ambientale.
Intervistato su questo argomento Andrew Witts ha raccontato a Polygon che questa caratteristica non è solo estetica, ma è stata creata per offrire nuovi spunti in termini di gameplay.
Nuove strade, uso creativo di muri e pareti e tanto altro. Tutti elementi che secondo lo sviluppatore potranno essere utilizzati per avere sempre un approccio creativo sul campo di battaglia.









