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VG247 ha intervistato Raf Colantonio, creative director di Dishonored presso Arkane studios. La discussione si è dilungata sulle origini del brand e sul fatto che proporre una nuova IP costituisca chiaramente una sfida: Colantonio ammette però che l'intero team è incoraggiato dai feedback positivi ricevuti dal pubblico e dalla stessa Bethesda, e pertanto è più che ottimista sul futuro di Corvo e del suo mondo.
Parlando parlando, Colantonio è arrivato a sbilanciarsi su come il comportamento del giocatore possa influenzare il finale del gioco: "[le uccisioni] - dice - non sono necessarie. Quindi, se si studia l'approccio da entrambe le possibilità, qualsiasi cosa farai avrà un piccolo peso. Ci sono alcuni [incentivi per tenere un comportamento passivo], oltre ai classici achievement. Ma c'è anche il fatto che se non uccidi nessuno, o se tieni le uccisioni basse, il finale del gioco sarà più 'luminoso'."
Incalzato su questo argomento, Colantonio ha rivelato: "Ci sono tre finali principali, più variazioni sugli stessi in base alle prestazioni, in modo da riflettere le scelte personali del giocatore."
Dishonored arriverà su PC, PS3 e Xbox360 il prossimo 12 Ottobre: avete letto il nostro recente Hands-On?
