Di 
Edge ha intervistato Hidetaka Miyazaki di From Software, creative director di Dark Souls, chiedendogli se si considera "sadico" per aver realizzato qualcosa di così punitivo nei confronti dei giocatori.
"Se devo parlare per me, in effetti è proprio l'opposto - ha risposto - sono più un masochista, perché ho creato Dark Souls pensando a quale tipo di gioco mi sarebbe piaciuto giocare di persona. Volevo che qualcuno se ne uscisse con un gioco veramente sadico, ma ho finito col dovermelo fare da solo."
Detto questo, Miyazaki ha continuato affermando che nel gioco è più che lecito adottare strategie 'da codardo': "Voglio che la gente si diverta con la strategia - ad esempio con frecce avvelenate o buttando i nemici giù dalle rupi - E' qualcosa che è stato decisamente intenzionale. C'è un approccio al combattimento che prevede lo scontro testa-a-testa, ma attiare i nemici e utilizzare strategie sporche è parimenti una delle gioie del gioco."
Più avanti nell'intervista, Miyazaki ha parlato dei problemi tecnici che il gioco ha avuto nel suo primo periodo di distribuzione: "Ci sono state difficoltà tecniche. Non penso che sia lecito averle, ma parlando realisticamente, è stato un gioco su una scala verametne ampia. anche in termini di budget e di aspettative. Quindi siamo spiacenti per i problemi che abbiamo causato coi nostri errori e Bug dal Giappone. E' stato un titolo che non abbiamo sperimentanto veramente in tutti gli aspetti e pertanto c'erano aree in cui il nostro punto di vista tecnico non riusciva a stare al passo col gioco, come un dolore crescente."
Ma poi ha concluso: "Non temo il dolore crescente: accettiamo il gioco per quello che è, ed è parte della nostra curva di apprendimento."
Dark Souls è disponibile per PS3 e per Xbox360.
