Come abbiamo già visto diverse volte, i censori australiani sono particolarmente sensibili ad alcuni argomenti e non disdegnano di dare il loro veto se i contenuti proposti non sono di loro gradimento. Il sesso è sicuramente uno di questi temi, e il prossimo COD WWII ha fatto drizzare le antenne dei censori per alcuni contenuti che evidentemente non sono stati ritenuti idonei per il pubblico australiano, tanto da costringere Activision a correre ai ripari. Per quanto riguarda invece Europa e USA, non sembrano esserci problemi di sorta, e quindi potremo goderci il ritorno di COD alla seconda guerra mondiale in tutta la sua cruda veridicità.








