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Stuart Black, mente dietro Black (appunto), ci ha già parlato in tutti i modi del suo Bodycount. Ha detto che somiglierà a Black nelle meccaniche, che rivoluzionerà gli FPS come ha fatto Lady Gaga con la musica e che - come detto in quest'ultima intervista - non cerca in alcun modo il realismo.
"Se il realismo non aiuta il gioco, al diavolo, buttatelo via", ha infatti detto. "Non voglio che Bodycount rifletta in qualche modo la realità in cui già vivo, ne vedo già abbastanza tutti i giorni. Io voglio viaggiare in un mondo nuovo, voglio fuggire dai miei guai"
"Conosco Codemasters da sempre, ma non avrei mai pensato di ritrovarmi un giorno a lavorare per loro. Appena arrivato qui, sono rimasto impressionati dai loro metodi di sviluppo. E' come se si avesse infinita libertà creativa, come se potessi sviluppare ogni cosa abbia per la testa"
