Cominciamo col dire che, come la precedente, anche questa versione offre al giocatore due aree da esplorare: la prima è il villaggio sulla spiaggia, presumibilmente primo capitolo della storia, già visto nell'Alpha e che sarà considerato come “già superato” se il software individuerà un savegame di quest'ultima; la seconda è invece una zona labirintica tra le montagne, composta da budelli scavati nel terreno e pericolosi camminamenti sull'orlo di dirupi, ovviamente con conseguente demone (Yokai) Boss alla fine.
NiOh










Dal punto di vista del gameplay spicca immediatamente l'introduzione di nuove armi: alla katana, la lancia, l'ascia e l'arco si aggiungono la doppia katana, il fucile a miccia e lo schioppo; inoltre, ciascuna arma a distanza ha ora a disposizione due tipi di munizioni, associate a diversi tasti del pad con cui aprire il fuoco durante il puntamento. Rinnovato anche l'albero delle abilità, introducendo nuovi rami di sviluppo, soprattutto nel cammino del Ninja e dell'Onmyoji (mago): oltre che col level-up presso il santuario, sarà possibile ottenere punti sviluppo per i vari cammini anche utilizzando ripetutamente le abilità corrispondenti.
A furor di popolo sparisce l'usura dell'equipaggiamento, sostituita dalla familiarità: utilizzando costantemente la stessa arma, questa incrementerà i suoi bonus. Presso l'apposito fabbro, visitabile dalla mappa del mondo, sarà inoltre possibile “riforgiare” le armi per modificarne le caratteristiche speciali, oppure “potenziarle” sacrificando altri pezzi di equipaggiamento. Infine, segnaliamo la presenza di una breve ma esaustiva missione di tutorial in cui il sistema di controllo viene sapientemente introdotto, compreso il concetto di “ritmo Ki”, ovvero il metodo per recuperare parte della barra della stamina una volta conclusa una combo.
Rimane poco da dire su questa Beta-Demo di NiOh che non sia stato già detto a proposito dell'Alpha, se non il fatto che affrontandola abbiamo avuto la sensazione che l'asticella della difficoltà si stata ricalibrata leggermente verso il basso. Intendiamoci: siamo ancora al cospetto di un gioco in cui gli errori si pagano pesantemente, in cui affrontare due nemici per volta richiede parecchia prudenza ed abilità (e tre è un mezzo suicidio) e in cui l'aiuto di un altro giocatore, evocato alla bisogna, può fare la differenza.
Ciò non di meno, giocandola abbiamo provato una sensazione meno castrante, anche se ammettiamo che l'esperienza maturata con la precedente versione possa averci facilitato un po'. Certo: è bastato un primo timido esperimento in modalità Crepuscolo per spazzare via tutta la nostra baldanza, e questo fa ben sperare in un'ottica di “nuova partita +” quando il gioco sarà completo: al momento attuale la Release è ancora fissata per un generico 2016. Non ci resta che attendere…
Team Ninja ricalibra il suo nuovo Action-RPG: se da un lato c'è il sospetto che l'avventura principale sia stata un pochino – ma giusto un pochino – semplificata, dall'altra arriva una modalità Crepuscolo in grado di spezzare le reni ai giocatori più smaliziati. Non mancano le modifiche e le innovazioni nell'ambito del GamePlay, rendendo ancora più accesa la curiosità nei confronti del prodotto finito.