Hands On Mirror's Edge: Catalyst

A distanza di otto anni dall'uscita del primo capitolo, il prossimo 23 Febbraio avremo la possibilità di tornare nei panni di Faith Connor, eroina del parkour, in una nuova avventura che promette di essere ancora più intimista, e che ci svelerà le origini della protagonista.
In occasione della fiera di Los Angeles abbiamo avuto la possibilità di provare con mano il titolo presentato alle conference giusto qualche giorno fa, ecco quelle che sono state le nostre impressioni.

Una nuova concezione!

La nuova base sul quale si è deciso di costruire questo capitolo è il freeroaming, modalità che di questi tempi sembra aver preso sempre più piede all'interno delle produzioni di nuova generazione.
Nella demo cha abbiamo avuto l'occasione di provare abbiamo giocato una missione principale e in seguito siamo stati lasciati liberi di vagare all'interno di una zona più avanzata dell'avventura. Proprio questa seconda parte della build abbiamo assaporato il nuovo gusto che gli sviluppatori hanno voluto dare alle vicende di Faith, una volta fatti quattro salti per le mappe abbiamo affrontato le 3 missioni disponibili, distinte per tipologia, una prima di velocità, una seconda di conquista ed un'ultima di consegna.Affrontando la prima sfida ci siamo imbattuti nella più classica delle gare a tempo, abbiamo infatti cercato di raggiungere un punto indicato sulla mappa nel miglior tempo possibile, cercando di mantenere un buon ritmo nel superare gli ostacoli e non perdere la velocità accumulata.Successivamente, una volta acquisita la consegna della missione di conquista, abbiamo scalato un edificio con lo scopo di raggiungerne la vetta e sabotare lo schermo campeggiava sul tetto, in maniera tale da espandere il segnale della fazione ribelle.
Infine, una volta presa dimestichezza con i comandi di gioco, ci siamo diretti verso la missione di consegna, all'interno del quale abbiamo dovuto affrontare diversi nemici mentre trasportavamo un prezioso pacchetto.
A detta degli sviluppatori queste saranno solo alcune delle missioni secondarie che troveremo disseminate nell'universo di gioco, e senza dubbio possiamo affermare come riescano a cogliere l'essenza dell'esperienza di gioco del titolo, velocità, coordinazione e abilità.

La costanza nell'allenamento è tutto!

Il nuovo titolo si appoggia in pieno alle vecchie e ben rodate meccaniche di gioco, aggiungendo molta più fluidità, che dopo qualche primo minuto speso ad apprendere i movimenti di base, ci farà sentire dei veri e propri esperti in materia di parkour. In particolare gli sviluppatori hanno indicato come il sistema di movimento sarà si di semplice utilizzo per i nuovi utenti, ma potrà regalare momenti di vera e propria sfida ai giocatori più esperti, permettendo loro di inanellare combinazioni di evoluzioni molto interessanti.

Purtroppo la prova che ci è stata concessa è stata veramente troppo breve per poter esprimere un vero e proprio giudizio sul titolo, è doveroso però riportare come Mirrors Edge Catalyst sembri basarsi su solide fondamenta e interessanti innovazioni, oltre che su di una intrigante trama. I presupposti per un buon titolo ci sono tutti, ora starà agli sviluppatori completare il lavoro nella migliore maniera possibile, riportando sulle nostre console e pc una Faith Connors in grande spolvero.