Tiscali

Hands On GRID: Autosport

Provato in anteprima il nuovo spettacolare gioco di corse Codemasters
Valerio De VittorioDi Valerio De Vittorio (28 maggio 2014)
Con l'avvento di Playstation 3 ed Xbox 360, Codemasters stupì gli appassionati di corse con GRID, un titolo considerato l'erede spirituale dell'indimenticata serie TOCA, capace di proporre un'esperienza esaltante, immediata ma profonda, supportata da un motore grafico all'epoca impressionante, in particolar modo per la gestione dei danni. Nonostante il buon successo, ci sono voluti diversi anni perché arrivasse l'atteso GRID 2, che dev'essere piaciuto talmente tanto da spingere Codemasters a mettere subito in cantiere il terzo capitolo, già quasi pronto per giungere sugli scaffali e salutare così in bellezza l'ormai passata generazione console.
GRID: Autosport - Immagine 6
La componente online sarà presente con diverse modalità che ancora non siamo riusciti a provare per carenza di utenti sui server, purtroppo

Pilota versatile


Grazie ad un codice preview, abbiamo avuto modo di consumare per qualche ora il nostro volante gustandoci un'anteprima di GRID: Autosport, piuttosto ricca di contenuti. Uno dei punti di forza del titolo dovrebbe essere proprio la quantità e varietà di competizioni, con gare suddivise per categoria. In qualità di pilota alla ricerca di contratti con case automobilistiche sempre più prestigiose, ci dovremo destreggiare tra corse Touring, Endurance, Open Wheel, Tuner e Street.Ogni categoria contribuisce all'aumento di esperienza accumulata, che garantisce l'accesso a competizioni nuove, di difficoltà crescente. Allo stesso tempo, se otterremo dei buoni risultati, riceveremo nuove proposte da parte dei costruttori. Questi avranno le loro richieste, sponsor ed obiettivi da raggiungere, oltre ad un compagno di squadra da tenere costantemente d'occhio. Come in altri titoli Codemasters, infatti, la rivalità tra noi e lui avrà una sua rilevanza, così tagliare il traguardo prima garantirà un premio in termini di punti esperienza.
  • GRID: Autosport - Immagine 1
    L'illuminazione è eccellente
  • GRID: Autosport - Immagine 2
    Fumi ed effetti vari mascherano perfettamente una conta poligonale non eccelsa
  • GRID: Autosport - Immagine 3
    Su PC rimarrete a bocca aperta per la qualità e velocità del comparto estetico
Compare inoltre la possibilità, durante la gara, di suggerirgli un atteggiamento, più o meno aggressivo, utile ad esempio perché rallenti chi ci precede oppure invitandolo a spingere sull'acceleratore, al fine di arrivare assieme sul podio per ottenere una posizione migliore nella classifica costruttori. Il progresso nella Carriera viene così scandito dai punti esperienza, influenzati non solo dal comportamento in pista, ma anche dagli aiuti alla guida attivati, il livello di difficoltà e l'utilizzo o meno del menu dei settaggi dell'auto.

In realtà, sotto la riorganizzazione degli eventi e delle competizioni si nascondono contenuti non poi troppo differenti da quanto visto in GRID 2. Nonostante avremmo apprezzato qualche novità in più, che tra l'altro potrebbe trovare posto nella versione finale del titolo, difficile mettere in discussione la solidità, profondità e varietà dell'esperienza che abbiamo potuto provare. Nell'arco della stessa partita può infatti tranquillamente capitare di competere a bordo di una veloce e nervosa monoposto, per poi passare ad una gara di derapate e concludere la propria giornata a sportellate su una BMW 320si nelle retrovie sul circutio di Yas Marina. Senza dimenticare le gare Endurance, impegnative corse di resistenza, che introducono la gestione delle gomme, soggette ad usura visto il numero maggiore di tornate. A tal proposito, vale la pena citare un'interessante impostazione del menu difficoltà, che permette di allungare la durata delle competizioni, grazie ad un moltiplicatore, dettaglio che farà sicuramente la gioia di una fetta di appassionati. Pad o volante alla mano, il titolo offre un mix ben dosato tra arcade e simulazione. Il risultato è una risposta dei mezzi credibile, profonda ma allo stesso tempo non impossibile da gestire. Ottima la stratificazione di aiuti che è possibile attivare per gradazioni, permettendo così un'esperienza personalizzata al massimo.

Simul-arcade


Tolta qualsiasi forma di assistenza, il modello di guida risulta impegnativo, con sensibili differenze tra le tipologie di mezzi. Se tenere a bada e divertirsi in sbandate controllate al volante di una trazione anteriore non impensierisce più di tanto, una trazione posteriore crea molte più difficoltà, col testa coda sempre in agguato. Guidare una monoposto a ruote scoperte, è un altro paio di maniche ancora. Il mezzo è nervoso, veloce e con accelerazioni fulminee. Inoltre i contatti sono altamente sconsigliati, al contrario di quanto si può provare nelle gare Touring. Le competizioni cittadine sono invece molto più grezze e brutali. Le strade sono strette, le curve a gomito frequenti e i mezzi sono più goffi e lenti.
Torna la visuale dal cruscotto, con ben 4 telecamere interne
Il gameplay convince appieno, veloce, frenetico, profondo e divertente, fedele alla tradizione Codemasters. Farà poi piacere sapere che fa ritorno la visuale dal cruscotto, personalizzato per ogni mezzo. Sono molteplici le telecamere disponibili, con quattro varianti interne, anche se bisogna dire che il cockpit non è dettagliato come in altri titoli concorrenti. Inoltre non si può muovere lo sguardo per osservare gli interni delle auto. Elemento in realtà poco importante per un gioco come GRID: Autosport, che non punta certamente a fare concorrenza ai vari Gran Turismo e Forza Morosport.

Semi next-gen


GRID: Autosport è stato realizzato utilizzando l'ultima iterazione dell'EGO Engine, motore grafico che ha mosso già moltissimi titoli di Codemasters. La versione testata per questa anteprima è quella PC, che nonostante una build non ancora finale, ci ha convinto appieno. Quanto proposto a schermo è luccicante, dettagliato e soprattutto fluidissimo. Il risultato è sempre eccellente, con pochissime sbavature, tra l'altro tutte rimediabili facilmente in queste settimane di sviluppo prima della data d'uscita. L'effettistica, davvero eccellente, riesce a mascherare un prodotto ancora legato alle console di vecchia generazione, fattore evidenziato dalla conta poligonale non eccellente, soprattutto per quanto riguarda i modelli delle auto. Questi sono ben realizzati, ma mostrano qualche spigolo di troppo. I circuiti a loro volta spiccano per quantità di elementi in movimento e dettagli assortiti, il tutto adornato da un ottimo sistema di illuminazione, fumi, particelle, pubblico animato e quant'altro.Il motore grafico è scalabile, quindi è facile trovare una configurazione ottimale per ogni PC. La prova è stata effettuata su un AMD 8350, con scheda video HD 7950 e 8 GB di RAM, ed impostando i dettagli al massimo con tutti i filtri attivati, abbiamo osservato solo rarissimi rallentamenti, godendoci perfettamente il gioco a 60 FPS.Buono il lavoro svolto sul comparto sonoro, ma visti i pochi mezzi presenti nella versione preview aspettiamo la recensione prima di esprimerci in giudizi finali.
GRID: Autosport - Immagine 5
Tanta varietà è il biglietto da visita di questo GRID: Autosport

GRID: Autosport è stato annunciato quasi a sorpresa poco fa e già abbiamo potuto provarlo in anteprima. Il nuovo lavoro di Codemasters punta a salutare nei migliori dei modi la scorsa generazione, proponendo nella versione PC anche un assaggio di next-gen grazie ad un motore grafico potenziato. L'esperienza al volante è esaltante, non simulativa ma profonda e soprattutto personalizzabile sin nei minimi dettagli. Grande varietà e speriamo anche quantità di contenuti, dovrebbero fare di GRID: Autosport un titolo da non perdere, anche per via dell'importanza data da Codemasters ai feedback ricevuti dall'utenza. La data d'uscita è fissata al 28 giugno, restate con noi per tutti i prossimi dettagli.