Tiscali

Hands On God Of War: Ascension

Mazzate divine
Tommaso AlisonnoDi Tommaso Alisonno (20 dicembre 2012)
Se questo è così lineare nel tutti contro tutti, il quale si configura in una “rissa reale” tanto frenetica quanto concettualmente semplice, le cose si complicano nella modalità a squadre. Tanto per cominciare, l'arena di gioco sarà organizzata su più livelli, tali da delimitare in un certo qual modo delle “aree” discrete collegate tra loro da vari passaggi e teletrasporti, il ché rende un po' più complesso il raggiungere questo o quello specifico nemico, gli scrigni o le armi. In ciascuna di queste aree sarà inoltre presente un altare che fornirà un afflusso costante nel tempo di punti favore alla squadra che lo controlla, obbligando quindi il team a strategie di attacco/difesa di queste locazioni.

Infine, nella modalità a squadre sarà anche presente un sistema di vittoria alternativa. Nella fattispecie, nella mappa proposta in Beta farà bella (mica tanto!) mostra di sé il titano ciclope Polifemo, il quale sovrasterà tutto il camminamento superiore spiattellando occasionalmente i giocatori con le sue mani (guarda caso) ciclopiche. Ad un certo punto della battaglia, gli Dei scaglieranno nell'arena una Lancia Divina: afferrando la lancia e utilizzandola per uccidere il ciclope si otterrà la vittoria automatica a prescindere dal punteggio, ma ovviamente gli avversari non resteranno a guardare...
God Of War: Ascension - Immagine 9
La parata a impatto sarà ESTREMAMENTE utile
God Of War: Ascension - Immagine 10
Brutalità gratuita
God Of War: Ascension - Immagine 11
Scivoliamo vero la gloria o la morte
God Of War: Ascension - Immagine 12
Controllare gli altari porta a una rapida vittoria
C'è ancora qualcosa da dire sulla versione del gioco testata, ovverosia che gli sviluppatori si stanno ingegnando di introdurre nelle arene elementi di interazione che rendano l'esperienza ancora più varia e tattica. Anche soltanto nella “piccola” arena del tutti contro tutti è possibile scagliare i nemici contro le pareti ricoperte di punte, scaraventarli oltre la balconata, o attivare un leva che fa piovere nugoli di frecce sul campo di battaglia, senza contare che ogni tanto il giudice con le manopole di Zeus balza in campo emettendo un'onda energetica folgorante. Nella mappa a squadre è invece possibile attivare trappole di lance o fiamme per punire i nemici che si avvicinano agli altari senza le adeguate precauzioni.

Insomma: di carne al fuoco sembra essercene veramente tanta, specie considerando che abbiamo potuto visionare solo due arene e ancora non sappiamo quali altre modalità saranno presenti. Non bisogna certo dimenticare, inoltre, che come abbiamo accennato nel cappello introduttivo il gioco “non nasce” per il multiplayer - proporrà come sempre la modalità storia - ed è veramente incoraggiante che in un rolling così limitato sia riuscito già a trasmettere sensazioni così accattivanti. L'appuntamento per gli utenti PS+ è dunque per Gennaio con la Open Beta, e per tutti quanti a Marzo con la release del gioco.
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God of War non nasce come gioco Multiplayer, ma le prime mazzate date e ricevute in Beta sono state già sufficienti a convincerci del fatto che Sony e Santa Monica intendono fare sul serio - cosa di cui probabilmente non abbiamo mai dubitato. Anche nel più semplice “tutti contro tutti” il prodotto propone già elementi vari e tattici che diventano ancora più marcati nel confronto a squadre, lasciando ben sperare per il prodotto finito.