Mi piacerebbe dirvi di più, ma io non ci so fare con i riassunti. E manco Wikipedia, ad occhio e croce. Provo a spiegarmi meglio: è una joint-production dello studio Bones (Fullmetal Alchemist, Soul Eater, Wolf's Rain e qualcos'altro che sicuramente dimentico) e dei Kinema Citrus (li sento nominare per la prima volta, non vogliatemene), parte da un "e se..." grosso come una casa e già dal primo episodio mi convince per la caratterizzazione di Mirai. Fossi in voi ci darei un'occhiata, magari mi fate sapere se vi piace. Vi lascio il link alla versione subbata in english:Originariamente Scritto da Wikipedia
http://www.zomganime.com/anime/tokyo-magnitude-80/
EDIT: jesus christ on a stick, è uscito il secondo episodio. Vi farò sapere come prosegue.
EDIT2: visto secondo episodio.
My two cents: più si va avanti più mi sorprende la cupa angoscia che quest'anime mi trasmette. Non avevo mai pensato ai terremoti e ai loro effetti, quindi è un po' un pugno nello stomaco figurarsi i risultati dalla parte di quelli che ci sono finiti in mezzo. Una cosa è guardare delle macerie da un tg, un'altra è starci sotto e pregare di uscirne sani e salvi.
Side notes (potete saltarle tranquillamente; più che opinioni sono cortocircuiti mentali):
1 - Porta più sfiga Mirai col suo cellulare (è un caso che il nome e l'uso del cellulare mi ricordino tanto il manga "Mirai Nikki" [di cui mi riprometto di parlarne, prima o poi] o è una piccola citazione?) o Schifani in aereo?
2 - Per i primi dieci minuti ho pensato "gesù, mi ricorda Dead Rising"
3 - Non c'entra molto (forse), ma voglio l'anime di Highschool of the Dead. Tipo, ora.