Visto Big Eyes. Piuttosto anonimo, inoltre alcune scene in particolare sono state dirette col culo. Proprio non ce la fa Burton a rifare il botto.
Visto Big Eyes. Piuttosto anonimo, inoltre alcune scene in particolare sono state dirette col culo. Proprio non ce la fa Burton a rifare il botto.
Ho visto anche The Imitation Game, non un brutto film ma sopravvalutato pure questo. Ora tocca ad American Sniper
Spoiler:
A prima visione mi sembrava un filmetto, ma non avevo ancora letto la graphic novel di Miller e non avevo ancora studiato le Storie di Erodoto.
Quindi, rivedendolo, mi sono accorto che 300 può sembrare un filmetto astruso, vuoto, distaccato e frivolo, ma effettivamente è una cagata.
Immagino che il pubblico ideale per questa roba fossero i bambini delle medie che studiano le guerre persiane a scuola nello stesso periodo in cui sono alle prese con i primi ormoni, amanti dei fumetti e pomposi allocchi che ti parlano di Storia e ti citano Erodoto e gli "storici di quel periodo" (cioè sempre Erodoto ) e che ti suggeriscono che questa cagata diventerà un classico (c'è stato anche questo...).
Sarebbe superfluo citare l'accuratezza storica dell'opera, se non fosse che il mediocre Zack Snyder ne ha fatto vanto, citando anche il parere di alcuni storici. In realtà il film è essenzialmente fedele al fumetto: e se si può scusare, pur ridimensionando il tutto, Miller per aver amalgamato le guerre persiane (come il classico mediocre sceneggiatore di Hollywood) reinventando alcuni passaggi storici (tipo i 300, che da soli non fecero niente, neanche sacrificarsi), aver modernizzato ed estremizzato diversi particolari e personaggi (Leonida e i persiani su tutti), e aver usato Erodoto (che mostra solo una misurata ammirazione per i 300) per i suoi scopi, cioè fare in modo che "il lettore tifasse per gli Spartani"...
uno che millanta l'accuratezza storica mentre traspone 1:1 il fumetto fa veramente pena, perchè cerca anche di promuovere questa robaccia anche ad un pubblico molto più esperto e smaliziato.
300 non si salva neanche per il resto. Cosa si potrebbe citare altrimenti?
La presentazione iniziale, tra Efori bavosi, personaggi che indugiano in sentenze ridicole, la scena di sesso da film softcore, la regina Gorgo che recita come una cagna e la scampagnata dei 300, roba che fa rimpiangere Black Hawk Down sotto questo aspetto (il che è tutto dire)?
La recitazione stentorea quanto malriuscita, tra cui spicca l'insopportabile voce narrante?
Il clima epico, trattato però in una maniera ridicolmente pomposa, tanto da sconfinare nell'involontariamente comico, ragione per cui questo film è stato il re dei meme dell'ultimo decennio?
L'uso di Erodoto per diverse delle catchphrases, tanto che diverse di queste frasi sembravano assurde allo stesso Erodoto, uno fra l'altro famoso per esagerare?
Le coreografie, che però non fanno andare oltre il noiosamente violento il ritmo di questo film?
I personaggi, estremizzati sino a scoppiare?
Le scenografie, che ricordano i dipinti del primo '800 intonandosi così con il clima generale, trasformando in peggio un bellissimo paese mediterraneo come la Grecia?
I filler?
Un sequel che è tra i seguiti più fiacchi e inutili mai realizzati (Eva Green e ridimensionamento degli Spartani a parte)?
Ci sarebbe la fedeltà al fumetto... ma 300 dovrebbe acquisire un nuovo linguaggio cinematografico, cosa che io non vedo, e che quindi costiturebbe soltanto una patetica scappatoia. Davvero, io vorrei sapere da qualcuno come si può giudicare una trasposizione 1:1 di un fumetto, ignorando il linguaggio cinematografico che gioco forza acquisisce diventando un movie. Io davvero non lo vedo.
Ma anche se ci fosse, 300 rimane un esiziale concentrato di nulla che circonda una cagata chiassosa, un pessimo pastrocchio di generi che cerca pure di piacere di tutti, quando in realtà il suo pubblico ideale è impreparato, ingenuo e pretenzioso. Un prodotto, che al di là dell'aspetto tecnico (cioè la trasposizione puramente fumettistica) è patetico quasi come le accuse di razzismo che a suo tempo sono piovute dall'Iran.
Voto: 4
Ultima modifica di Red; 05-05-2015 alle 18:00
Nah, erano più che altro i classici appassionati da Web 1.0, quelLi che si aUtopromuovono come "appassionati" di cinema, e poi nell'avatar hanno personaggi di One Piece con la faccia ingrugnata o addirittura personaggi di videogiochi.
Pseudo-semiologi in erba (dalla cultura generale degna di una che interviene nel discorso dicendo "non sono daccordo" ) troppo presi dalla diffusione di qualsiasi sottocultura possibile (e il fumetto, allora, lo era)... in questo caso sulla scia di Sin City.
Gente che insomma pensava che 300 fosse un ibrido tra cinema e fumetto.
Ma 300 non è un ibrido, nè un film-fumetto: è soltanto un conveniente (e neanche impegnato) pastrocchio. Troppo comodo parlare di ibrido: proprio non c'era l'intenzione di adattarlo in un altro contesto, e probabilmente neanche le capacità da parte del regista. Anzi, è addirittura patetico cercare di avanzare la possibilità che questo film si salvi in quanto (pessimo) pastrocchio di generi.
Ma sti grandissimi cazzi. Già prima sull'Hobbit ho mollato per la tua aria farneticante di uno che chiaramente non si è nemmeno informato su quello che sta bollando con superficialità... e ora mi parli di Watchmen, che non ho minimamente citato e non ha nemmeno granchè a vedere con 300.
Ma poi, ancora ad imitare smaccatamente le espressioni da Web 1.0, quando si stracciava le vesti per ogni minima differenza di adattamento... "il crimine", ma fammi il cazzo di piacere
Ultima modifica di Red; 17-09-2020 alle 14:34