si che lo è. è come dire sono un bugiardo. sto mentendo???
si che lo è. è come dire sono un bugiardo. sto mentendo???
Bè, se è per questo molte delle ipotesi alternativa al big bang sono state smentite da successive scoperte (radiazione di fondo).Originariamente Scritto da Lemora777
Chi ha proposto le alternative era un cretino?
No, assolutamente, basandosi sui dati disponibili all'epoca le altre teorie potevano anche funzionare, ora non funzionano più.
E l'unica a funzionare decentemente seppure con i suoi molti difetti è quella del Big Bang.
Motivo per cui se devo ragionare sull'origine dell'universo mi risulta più comodo pensare ad un Big Bang che basarmi su una teoria che non esiste, nella consapevolezza di non essere in grado (causa mancanza delle conoscenze necessarie) di formularne una decente (per lo meno che non supponga un deus ex machina di origine divina).
Hai detto bene, si credeva, ai tempi non c'era il metodo scientifico e non c'era rigore alcuno nelle conclusioni.Originariamente Scritto da Lemora777
La differenza con la situazione attuale mi pare abbastanza evidente.
A parte che non mi sono mai lanciato in difese della teoria del big bang... anzi non sono stato proprio io a tirare in ballo il big bang, semmai ho cercato di far notare che non è una teoria fallace e improponibile come la stai cercando di far sembrare.Originariamente Scritto da Lemora777
E non potevi spiegarla così fin dall'inizio?Originariamente Scritto da Lemora777
Come ha detto Mandos non puoi buttare lì un termine che in italiano non ha quel significato sperando di farti capire, è ovvio che poi vai incontro a dei fraintendimenti.
Ok detto questo alla fine esce fuori che anche tu ti basi su una teoria, una delle tantissime teorie che cercano di spiegare i misteri della fisica quantistica (che ho citato in precedenza senza nemmeno sapere che l'avresti poi tirata in ballo), personalmente ritengo la fisica quantistica uno dei più grandi misteri in cui mi sono imbattuto, i suoi principi sono talmente diversi dalla realtà di ogni giorno dal risultare quasi "illogici".
Proprio per questo non sento di avere il diritto di mettere becco in qualcosa che non riesco a capire, certo, leggendo le varie teorie si trova qualcosa di condivisibile, qualcosa che sembra funzionare però c'è sempre qualcosa che non torna, che deve essere assunto per buono.
La tua teoria tra tutte mi sembra la più semplicistica, ci sono problemi nell'osservazione, bene, allora il problema sta nell'osservatore.
Capisci che ha delle conclusioni sterili, invece di cercare la verità la fornisce dicendo "questa è la spiegazione", bene, è una spiegazione ma non ha quasi nulla di puramente "scientifico".
Siamo sicuri che sia giusto spiegare uno dei più grandi misteri fisici in questo modo?
Non è un po' quello che facevano gli uomini in passato? Ogni volta che c'era qualcosa che non si riusciva a spiegare con la logica si introduceva una spiegazione inverificabile (solitamente di origine divina) ed era tutto a posto.
Siamo sicuri che sia veramente a posto così?
Einstein: "Allora lei sostiene che la luna non esiste quando nessuno la osserva?"Originariamente Scritto da Jacopo Fazzini
Ok, il principio di indeterminazione di Heisenberg.Originariamente Scritto da Jacopo Fazzini
Però non è una spiegazione, è semplicemente uno dei principi della fisica quantistica.
Spiegare perché succede, perché esiste l'entanglement ecc ecc, questo è lo scopo delle interpretazioni della fisica quantistica, che vanno da quella enunciata da Lemora a quella che ritiene il mondo probabilistico (semplificazione orrenda ma passatemela, intendevo ovviamente l'interpretazione di copenhagen) passando per quella dei molti mondi.
scusa ma non ho afferrato la frase (Einstein: "Allora lei sostiene che la luna non esiste quando nessuno la osserva?"). comunque sapere che nel forum c'è qualcuno con cui parlare di heisemberg mi consola.
Quella è una famosa affermazione di Einstein.
Se la realtà non è deterministica, se non esiste una sola realtà allora se nessuno sta guardando la luna allora è possibile che non esista?
E' uno dei più famosi paradossi che ci fanno capire come siano shockanti queste teorie.
se tu lanci una mela di una determinata consistenza giu da un terrazzo con le stesse condizioni metereologiche ogni giorno di qui alla fine dei tuoi giorni tu stai pur certo che la mela si sfracellera tutti i giorni.
premesso che è male non essere aperti nuove teorie, aprire bocca e dare fiato senza alcuna base logica è ancora peggio e non porta da nessuna parte.
la frase "tutto è relativo" che significa "ogni cosa è in relazione con un altra" non ci azzecca nulla in questo caso che relazioni ci sono in una mela che fa quello che vuole (compreso ubriacarsi a quanto pare) dalla mattina alla sera ?
Ultima modifica di Mandos; 04-09-2006 alle 22:37
Ragionando in senso deterministico sì, in senso probabilistico potrebbe anche avere ragione PGV.
L'interpretazione più gettonata della fisica (o meccanica) quantistica dice proprio questo, non si può sapere velocità e posizione di un elettrone perché non sono determinate (sono appunto probabilistiche), l'osservazione fa collassare la probabilità in un unico punto.
Chi ci assicura che la luna sia davvero lì quando non la guardiamo?
Nessuno, appunto.
Fortunatamente per ora la cosa funziona soltanto a livello subatomico, vi immaginate un mondo dove non potete sapere dove avete lasciato la penna senza che la osserviate con i vostri occhi?
La fisica quantistica è pura follia, ed è anche questo che la rende così bella ^_^'
ammazza, che concetto complesso, eppureinteressante, credo che potrei approfondirlo!
è questo il punto secondo me non ci sono due modi di ragionare ve ne sta uno solo. un esperimento fatto nelle stesse condizioni è ripetibile e basta. SEMPRE.
se poi quel giorno piove... ho preso una mela granny smith invece di una golden delicius.. oppure un uragano si è abbatuo sul nebrasca... allora forse la mela non si romperà ma è un altro paio di maniche.
accetto molto volentieri teorie di ogni tipo: su cio che non si è ancora spiegato!! o lo si è spiegato con approssimazione! certe cose invece sono spiegate, controllate con metodo scientifico e rigoroso e non hanno errori... l'accelerazione di gravità sulla terra è quella e non si cambia... la massa è quella e non si cambia... ovviamente mantendo dei parametri... dare nuove spiegazioni aprossimative, insensate, senza alcuna base... e INUTILI su fenomeni CHIARI e LIMPIDI è solo fumo negli occhi e complicarsi l'esistenza arrovellandosi sul nulla.
Questo è sicuramente vero, è frutto dell'osservazione ma a livello subatomico non è detto che succeda così.
Tu puoi superare con un salto un muro di 3 metri?
No vero? Per quante volte tu possa tentare.
A livello subatomico accade l'esatto contrario
http://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_tunnel
Tu dici che l'accelerazione di gravità non cambia, la fisica quantistica ci dice che l'energia non è fissa, noi però abitualmente consideriamo il suo valore medio.
Di fronte a fenomeni del genere forse complicarsi l'esistenza non è un male.
Come si può non pensare al fatto che la fisica delle particelle ignora le più comuni leggi, le leggi che ci hanno permesso di vivere fino ad adesso?