Il capo di Google Stadia ha fatto chiarezza su alcuni dubbi relativi al servizio.
Continua a leggere la notizia
Il capo di Google Stadia ha fatto chiarezza su alcuni dubbi relativi al servizio.
Continua a leggere la notizia
...ma che ca**o c'entra google plus?!? Casomai il paragone va fatto con i servizi di game in streaming che l'hanno preceduto...
Penso che si sia preso come esempio Plus per il semplice fatto che fosse nato per far entrare in corsa Google nel mondo dei social in cui facebook stradominava. E soprattutto perché visti anche gli enormi investimenti che può permettersi Google, c'erano grosse aspettative su quel progetto. Cosa che poi si è rivelata fallimentare, visto che lo usavamo solo io e i suoi programmatori.
In poche parole, se già avete toppato nei social entrando in corsa in un mondo dove già c'era lo strapotere di Zuckerberg, come pensate di fare con il mondo videoludico dove già c'è lo strapotere di Sony, con Microsoft ne Nintendo che nonostante vendano la metà di Sony fanno comunque numeroni di tutto rispetto.
Aaaaah ma allora serve minimo una 25 mega e devi anche abbassare la risoluzione!... Come avere un pc di fascia medio bassa, dove devi abbassare i requisiti per poter giocare senza problemi... Io che non capisco nemmeno quanto ho di connessione, dato che da una parte mi dicono che arrivo a 20, sul modem 8 ma quando chiamo mi dicono che non arrivo a 7, allora sono a posto... E non credo affatto di essere l'unico sul pianeta... Non per essere pessimista, ma non so perchè c'è qualcosa che puzza di mezzo fallimento. Non credo sia il momento di rilasciare qualcosa come il gaming in streaming così, globalmente... Poi magari sbaglio.
Mi chiedo se il 4G in Italia sia in grado di soddisfare questa richiesta. Teoricamente farebbe, praticamente ho i miei dubbi vista l'instabilità delle linee.
In pratica non esiste la console stessa ma solo il pad, giusto?
Comunque mi sa che si prenderanno tutta l'attenzione al prossimo E3. Almeno che Microsoft non si presenti con qualche sorpresa grandiosa capace di fare parlare di sé.