E' assurdo?
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Non tutti insieme!!!
Che ci facciamo male.
Detto questo: sono disposti a pagarlo tanto? Buon per lui e buon per loro. Evidentemente pensano che la spesa sia un buon investimento: avranno fatto i loro calcoli...
Trovo perfettamente normale che i soldi vadano nelle tasche di chi piace alle masse; casomai ci sarebbe da disquisire sui gusti di me*da che hanno le masse...
Tanto più che il signorotto ha, solo su Youtube, l'equivalente in iscritti di tutto il popolo italiano. Quindi non capisco perchè scandalizzarsi tanto
Quindi al giorno d'oggi è sicuramente meglio spendere quei soldi per farsi sponsorizzare da uno youtuber/twicher (?) famoso piuttosto che affidarsi alle normali forme di pubblicità e magari spenderne anche di più.
Chiaramente conviene solo per le software house che se lo possono permettere
Quei soldi sarebbero già troppi con uno zero in meno.
Personalmente non amo i tu-tuberi in generale e preferisco dedicarmi ad altro invece che starmene a seguire le gesta di questi "personaggi".
Però, nella loro inutilità, se riescono a fare un pacco di soldi in questo modo evidentemente sono pure parecchio più furbi del sottoscritto ed anche di molti altri che hanno un lavoro vero.
Per un videogioco un suo video ha probabilmente una resa maggiore di un passaggio televisivo. Calcolando che poi se lo fa PewDiePie, cominceranno a fare video gameplay di tale gioco altre decine e decine di youtuber, e questi totalmente gratis nella stragrande maggioranza dei casi.
Quindi non mi stupisce affatto come richiesta, anzi mi sembra pure bassa. In televisione chiederebbero molto molto di più.
Va sottolineato che ad oggi tale persona ha qualcosa come 62 milioni di iscritti, se anche solo l'1 % delle persone che lo seguono comprassero il gioco sponsorizzato, sarebbero gia 620.000 copie sull'unghia.
Definisci "normali forme di pubblicità", o meglio ancora spiegami in cosa youtube sarebbe una forma di pubblicità "anormale". La pubblicità è nata nel medioevo coi banditori agli angoli delle strade, ma sinceramente troverei poco "normale" se all'angolo sotto casa mia un ragazzino si mettesse ad urlare "Comprate Gears of Duty, comprate Gears of Duty" (ovviamente nome di fantasia) come gli strilloni degli anni '30. La pubblicità, come tutto, si evolve. Non sono mai stati "anormali" né i cartelloni pubblicitari, né gli uomini-sandwich, né i messaggi radiofonici, né Carosello, né gli spot in TV, né i banner sui siti, né gli ads su FB. Non vedo quindi perché Youtube debba essere considerato "anormale"...