E' un film che inizia triste, prosegue triste e finisce ancora più triste e a parer mio non risolve al meglio il dilemma iniziato con man of steel, ovvero se superman è visto come un eroe o come una minaccia, argomento per me trattato male e non chiaro nonostante sia il fulcro della prima parte del film. Prima parte che è incasinata e anche un po' noiosetta, ci sono scene che non capisci che cosa siano e cosa c'entrino, ci sono degli strani incubi di bruce, ma io personalmente non ne ho capita l'utilità. Il film si riprende nella seconda parte quando inizia seriamente l'azione (la scena più bella è quella dove batman fa irruzione per salvare la madre di clark, grande azione, grande batman). Batman che più che batman a me è sembrato punisher, non si fa problemi ad utilizzare armi da fuoco, non si fa problemi ad uccidere infischiandosene dei canoni dettati dal fumetto. Fin dall'inizio è chiaro che veda superman (cavill rimane sempre un ciocco di legno, meglio affleck e pure gal gadot) come una potenziale minaccia e anche se è solo potenziale la sua idea è quello di terminarlo perchè non si sa mai, ad alimentare questo astio ci si mette lex luthor che lo fomenta. Sempre lex luthor fomenta superman per arrivare ad ottenere uno scontro vero e proprio fra i 2. Lex funge in pratica da da catalizzatore (non si sa ne perchè ne per come, semplicemente perchè si! Chissà che gli hanno fatto sti 2, meglio non stargli antipatico a pelle a questo se no guarda che ti combina) e si arriva allo scontro. Anche qua ci sono cose a me poco chiare che mi hanno fatto storcere il naso e spero di chiarire nei prossimi giorni. Intanto non vedo perchè batman debba lasciare il suo biglietto da visita quando ruba la kriptonite a lex in stile lupin, poi lo scontro fra i 2 "eroi" termina (con batman giustamente vincitore) quando superman pronuncia la parola martha. Al che batman armato di lancia alla kryptonite fino a quel momento incazzosissimo come non mai si blocca, lois gli dice "martha è il nome di sua madre" e al che il cavaliere oscuro fa una cosa del tipo "martha è il nome di tua mamma? Anche della mia! Scusami di tutto, mi dispiace tanto, ti ho tradito, diventiamo amici!". WTF?? 2 ore di "ti ammazzo!" si risolvono così! Tutto a tarallucci e vino con batman che va a salvare la mammina del suo nuovo amichetto superman (scusa ancora per prima quando ti odiavo) mentre superman va a vedere che sta combinando lex. Chiaro che non è perchè hanno le mamme con lo stesso nome come ho scritto prima, ma a me sta scena ha fatto cadere le palle. Lex nel mentre ha creato doomsday lavorando col cadavere di zod e lo scatena per la città in modo che distrugga superman, non so come avesse intenzione di fermarlo per evitare la distruzione dell'intero pianeta una volta ucciso superman. Al che si rivela wonder woman, non male devo dire, ha fatto una buona figura, e ci si avvia al mega scontro finale, davvero enorme e catastrofico, scene molto potenti ad alto tasso distruttivo, rese per me piuttosto bene anche se non in modo eccelso. Scontro che si conclude con una sorta di collaborazione fra i 3 con WW che intrappola doomsday col suo lazo, batman lo stordisce con la granata a polvere di kryptonite e superman lo finisce con la lancia di kryptonite di fatto sacrificandosi. Ma questo sacrificio come viene visto dal mondo? Io non l'ho capito, per me non è chiaro, la gente si è vista sbucare dal nulla questo mostro che poi sparisce, non so nemmeno se sappia da dove venisse, e come sia finito, non viene mostrato come la gente abbia visto e reagito alla cosa, se la figura di superman è in qualche modo riscattata e ripulita oppure siamo allo stesso punto di prima, niente di niente, non lo so. Finale dunque inaspettato con superman sepolto e bruce wayne col senso di ragno dice a diana "troviamo quelli coi poteri come te che sta per arrivare qualcosa di grosso" non si nè come nè perchè e chissà superman come resusciterà. Insomma, un film che funziona un po' si e un po' no, non confezionato nel modo migliore, presenta dei difetti, ma non è da buttare via. Cercherò di chiarirmi le idee