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Quindi, 700 euro per un dispositivo che deve essere necessariamente associato ad un PC che costa almeno altri 700/800 euro. Insomma, che la realtà virtuale fosse un fenomeno di nicchia era cosa risaputa, ma ora rischia di diventare la nicchia della nicchia della nicchia. Davvero troppo. E per cosa, poi?
Ma la cosa che mi incuriosisce è: dati i requisiti minimi per far girare degnamente Oculus (Si parla di una 970, mica cotiche), quanto dovranno essere downgradati i titoli Playstation per essere riprodotti sul VR, dato che nemmeno il loro dispositivo avrà una GPU integrata?
Bella domanda. C'è da dire che Sony ha già ufficializzato il fatto che PS VR asvrà bisogno di un dispositivo di interfaccia, uno "scatolotto" che nel prototipo pare sia grande più o meno quanto Wii e che leva al visore vero e proprio molte castagne dal fuoco.
D'altro canto, però, PS VR non sarà certo distribuito con controller e telecomando (circa 70€ di valore, a naso) ed anche il sensore sarà incarnato sicuramente dalla PlayStation Camera: chi già possiede questa (si, ok, ma chi la possiede in realtà?) non avrà certo bisogno di ricomprarsela per usare PS VR.
Ciò non di meno, prezzi altissimi da qualsiasi parte li si rigiri...
Ultima modifica di Tatsumaki; 07-01-2016 alle 09:35
Però non conterrà una GPU, quindi tutto dovrà essere gestito comunque dalla console. Mi spaventa ancora di più dopo quanto visto nella presentazione parigina...se quello è il concetto di VR, se lo possono tenere..
Se non erro lo scatolotto permetterà il passthrough verso la TV, così che due giocatori potranno condividere lo stesso gioco su VR o Televisione. Pensa che bello, giocare con un coglione affianco che ha il caschetto e che guarda da un'altra parte con filo di bava che cola dalla bocca :D
Conosco gente a cui il filo di bava cola anche adesso :D
Non sono interessato minimamente a questa tecnologia in ambito gaming, almeno non ora. Sessioni di gioco troppo lunghe e scomodità nel dover essere costantemente con quel coso sulla testa. Sarei invece curiosi di provarlo in ambito cinema. Sale predisposte con Oculus o affini, un'esperienza sicuramente immersiva e a differenza delle mie sessioni di gioco, più limitata in termini di tempo. Ecco li si che sarei curioso e paradossalmente spenderei magari 20 euro di biglietto (ho sparato una cifra!) per provare questa esperienza.
Waaaaaa!!!!!! adesso piango e faccio vedere tutto il mio dissenso al web !!!
Probabilmente ha quasi più senso in ambito cinema/tv che non videoludico. Nel senso che posso accettare più una periferica che mi cambi il mio modo di vedere un contenuto video, piuttosto che una che non mi cambi il modo di giocare.