Marotta
"È un anno un po' particolare. C'è stato un forte rinnovamento profondo, ma non una rivoluzione, un'evoluzione dovuta a fattori diversi. Volevamo abbassare l'età media della rosa, quind abbiamo subìto decisioni forti da parte di nostri campioni. Abbiamo rinnovato quasi il 50% della rosa. Siamo partiti con difficoltà, al di là delle aspettative, molti infortuni hanno condizionato le scelte di Allegri".
Tevez? "Tevez già lo scorso gennaio ci ha detto che voleva tornare in Argentina. Non c'era alcuna possibilità di trattenerlo. Ci ha chiesto cortesemente di lasciarlo libero, e lo abbiamo accontentato, anche per quello che lui ci ha dato in questi anni".
Hernanes. "Allegri non ha mai esplicitato la richiesta di un trequartista, ci ha illustrato alcuni profili, ma il modulo è una conseguenza dei giocatori che si hanno in casa. Hernanes è arrivato in extremis, non era una prima scelta, non abbiamo mai pensato di aver portato a casa un fenomeno. La sua cessione ha comunque generato una minusvalenza all'Inter.
Su Draxler. "La pista Draxler è stata abbandonata a luglio, dopo un sondaggio in cui lui ha espresso la parziale volontà di trasferirsi in Italia, preferiva rimanere in Germania.
Berardi? "Oggi è tutto del Sassuolo, lo stiamo monitorando, faremo un consultivo a fine stagione, abbiamo ottimi rapporti con il Sassuolo".
Cuadrado. "Non abbiamo alcun diritto riscatto, è in prestito libero, si è inserito bene. Ha manifestato il piacere di stare con noi e di proseguire in futuro, vedremo poi al momento opportuno con il Chelsea ma è molto probabile una buona conclusione".
Io son basito. Ha raccontato balle su Allegri e la trattativa Draxler. E le dichiarazioni su Hernanes sono ancora più sconcertanti. Inoltre ha confermato il riscatto di Cuadrado. Praticamente non c'è una cosa buona.