Visto ieri, bellissimo. Secondo me lui ha incrociato fisica e metafisica. Basta ascoltare il diaologo di Hathaway sull'amore.
Visto ieri, bellissimo. Secondo me lui ha incrociato fisica e metafisica. Basta ascoltare il diaologo di Hathaway sull'amore.
Si infatti e l'amore vince sempre, dai nemmeno Naruto o Dragon Ball sono così smielati !
Ripeto il film scorre bene ed è promettente fino alla fine quando cade in voli pindarici eccessivi, buonismi e clichè da romanzetti rosa...
Non è un lavoro da buttare ma da un regista come Nolan (che seguo da quando non se lo cagava nessuno) mi sarei aspettato un risvolto finale più adulto. Gli altri suoi film hanno sicuramente finali migliori.
In realtà non mi riferivo a te, era un commento generale su diversi articoli che ho letto in giro.
Ecco, sul finale concordo parzialmente: non l'ho trovato così fuoriluogo, ma se fossi stato nei panni di Nolan avrei tagliato quella parte e fatto finire il film 5 minuti prima, sul primo piano di McConaughey. Un finale semi-aperto in pieno stile Nolan.
L'unica critica che mi sento di fare al film riguarda il soggetto, che mi sembra un po' improbabile: un tizio trova per caso una base segreta della NASA e, sempre per caso, gli chiedono di salvare il mondo e lui accetta. Le sorti dell'umanità sono dipese da una coincidenza.
Don't you think if I were wrong I'd know it?
Visto ieri sera, personalmente il film più bello che ho visto negli ultimi anni, sono uscito dalla sala e sono rimasto stordito per almeno un paio di ore chiedendomi cosa diavolo avessi appena visto.
Per me il discorso è presto fatto, senza scomodare paragoni illustri come Odissea 2001 (anche se è chiaro, che nel film, ci sono ovvi rimandi visivi a Kubrick). Nolan ha un difetto ovvero quello di essere vincolato da un tipo di cinema prettamente americano e questo cosa significa? Significa che si sente in dovere di raccontare sempre una storia e portarci solo dove vuole lui. Sia in Inception, che Interstellar, mostra lo stesso punto debole: nonostante ottimi argomenti di riflessione (il sogno dentro il sogno nel primo o la nostra percezione di tempo, spazio, materia nel secondo), va a finire che deve intortarli con narrazioni tipicamente hollywoodiane, forzate, che fanno scadere il tutto nel polpettone new age. Molto meglio Memento dove, senza effetti speciali, ha reso assolutamente molto di più.
Sicuramente sì però va detto che la maggior parte dei film che ci cucchiamo al cinema, sono scadenti, artisticamente parlando. Tarkovskij negli anni '70, per citarne uno diverso da Kubrick, senza alcun effetto visivo sbalorditivo realizzò due film di fantascienza tra i più riusciti di sempre: Solaris e Stalker. E sono riusciti, non per l'aspetto fantascientifico, ma perchè la fantascienza è un pretesto per provocarci su altro. Nolan non riesce a fare questo, ce lo propone ma ci da anche le risposte, confuse.
Ultima modifica di H Sakuragi; 19-11-2014 alle 01:48