Conte preferisce Llorente a Vucinic, perché lo spagnolo in area è implacabile mentre il montenegrino ha la fama del divora-gol (e ieri non si è smentito, sparando altissimo quasi dall'area piccola).
Conte preferisce Llorente a Vucinic, perché lo spagnolo in area è implacabile mentre il montenegrino ha la fama del divora-gol (e ieri non si è smentito, sparando altissimo quasi dall'area piccola).
Vittoria importante, ma ancora una volta abbiamo faticato contro una squadra scarsa. Per fortuna c'è stata qualche nota positiva nel secondo tempo con l'ingresso di Vucinic e Giovinco. Osvaldo completamente inutile.
Io giudicherei OSvaldo dopo un ritiro estivo con Conte
Se si trova un modo per rinnovare il prestito per me va bene
Non lo riscatterei mai a quelle cifre onestamente
Conte preferisce Llorente semplicemente perché gli abbiamo dato 4,5 di stipendio. Vucinic non ha nulla, ripeto nulla, di inferiore al basco a parte l'indolenza. Lo stesso Osvaldo, tecnicamente non ha niente da invidiare a Llorente, anzi. Ma lo spagnolo sa fare bene il compitino ed ha il colpo di testa.Originariamente Scritto da Paolo Vespa
Per il resto, l'unico vero attaccante forte in rosa è Tevez. Anche quando non segna fa la differenza.
Io lo giudico già adesso. 28 anni, ottimo tecnicamente ma niente di speciale. Può segnarmi anche tre goal nella prossima partita ma rimango dell'idea che è mille volte meglio rischiare sul 28enne Nani e portare a casa punte giovani e promettenti, per dire.
Sì, però è uno concreto in area, e alla prima occasione la butta dentro. Vucinic da questo punto di vista è sempre stato poco incisivo, anche se ha delle qualità e dei tocchi da fuoriclasse.
Su questo non ci sono dubbi e anche la sua assenza contro il Napoli è stata pesantissima.
Diciamo che Llorente è utile quando tiene impegnati due difensori in modo da lasciare a Tevez più spazio facendo poi la torre, ma è qui il problema, la fa troppo spesso quando potrebbe anche calciare dritto in porta. Ne ha avute un sacco di occasioni del genere.
Per il resto viene criticato adesso (non da voi) per via della stanchezza anche dopo la prima parte di stagione eccellente, ma ricordiamo che è stato fermo un anno ed è comprensibile che non sarebbe durato a lungo. Io dico che l'anno prossimo sarà ancora più decisivo.
Llorente non è un tiratore, è più preciso di Vucinic ma non per questioni tecniche. Vucinic gioca in pantofole, tutto qui. Perché se vai a vedere i goal che fa Llorente sono principalmente di due tipi: di testa o in assenza di marcature. L'unica rete che si è costruito è stata la prima col Livorno ma grazie ad un dribbling a rientrare fatto a 2 all'ora con la collaborazione del difensore.
Quello che tiene impegnati due difensori, se non alle volte tre, è Tevez. Llorente invece è lento e facilmente intercettabile, non usa manco la sua stazza al massimo. Però ha l'altezza e piedi educati a dispetto della massa, con i lanci lunghi di Conte si sposa. Noi però avremmo bisogno di altro, almeno per me: attaccanti più tecnici, rapidi, col dribbling ed in grado di costruirsi il tiro o l'assist da soli. Invece giochiamo con attaccanti che son più centrocampisti, centrocampisti che devono fare gli attaccanti e terzini al posto degli esterni. Tutto ciò non mi piace e infatti son capitate partite come quelle col Copenaghen. Che si ritorni al 4-3-3.
Io dico di no. Nella sua carriera non è mai stato decisivo e con decisivo parlo dei goal che facevano Seedorf e Inzaghi nel Milan. Può segnarmi anche 20 goal ma di classe non ne vedo. In Pirlo-Vidal-Tevez-Pogba la vedi.
Ultima modifica di H Sakuragi; 05-04-2014 alle 14:21
Al 4-3-3 dei tremila pareggi, certo.
Ma in Europa ci guadagneresti di brutto, secondo me.
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