Citazione Originariamente Scritto da Dewyz81 Visualizza Messaggio
Sulla Cultura non sono daccordo. Svendere il patrimonio culturale italiano a investitori privati è un suicidio... la storia è una di quelle cose semmai che può realmente creare turismo di alto livello.
cosa impedirebbe ad un magnate qualsiasi di comprare chessò... la torre di Pisa e trasformarla in un ristorante?
Chi c'è stato sa bene quanta folla attira ogni giorno da TUTTO il mondo il foro romano e il colosseo (la fila per entrarci è un qualcosa di indecente). Una volta privatizzato dove andrebbero tutti quei soldi?
Bisogna valoizzare la cultura italiana e creare turismo, spendere soldi che creano soldi... una volta ceduto un pezzo di storia italiana questa non la si ricompra più. Pensate solo alla Monna Lisa
Guarda io sarei anche d'accordo alla concessione dei beni culturali a privati per il semplice fatto che lo stato palesemente non riesce non dico addirittura a valorizzarli ma almeno a conservarli. Naturalmente questo deve avvenire entro certi limiti ma mi pare ovvio. L'accordo con Della Valle per i lavori al Colosseo ad esempio mi sembra una cosa ottima ed incriticabile.

Gli esempi chiaramente ci sono. Gli unici due interventi positivamente degni di nota a livello internazionale a Venezia dopo il restauro del palazzo ducale di Boito (non mi si citi il campanile perché no) sono gli interventi a punta della dogana ed il prossimo intervento al fondaco dei tedeschi, entrambi foraggiati da privati.
Fosse dipeso esclusivamente dallo stato/regione/provincia/comune avremmo avuto solo immobilismo e danni (difatti appena è stato potuto il ragazzo con la rana è stato rimosso) o sperperi ridicoli come avvenuto per la Fenice o per la cattedrale di Noto e come sta avvenendo a L'Aquila.
Ben vengano i privati.

Sulla gioconda hai già ricevuto risposte a cui aggiungo che non si possono fare ipotesi credibili con un arco di tempo così grande.