Se mi offri il biglietto, ci vado senz'altro.
Comunque appena tornato da ''12 anni schiavo''
McQueen è riuscito nell'ardua impresa di realizzare una pellicola cruda e dura al punto giusto, senza scadere in facili pietismi e nella banalità. Alcune scene sono a tratti disturbanti, colpiscono allo stomaco con una forza inaudita, ma tutto è stato fatto con criterio e dovizia.
Per quel poco che ne capisco, ho trovato la regia un pò più standard rispetto ai lavori precedenti di McQueen (Hunger e Shame), meno graffiante, ma comunque degna di nota.
Fassbender si conferma un attore di primissima classe, la sua interpretazione è magistrale, il suo personaggio l'ho trovato veramente intrigante; anche Chiwetel Ejiofor (prima o poi lo impareròconvince, riusciamo a percepire tutte le sofferenze di Solomon, tutta la sua disperazione ma anche la voglia di sopravvivere per ricongiungersi con la famiglia.
Il film merita? Senz'altro, da vedere.
Si tratta del capolavoro tanto decantato dalla critica? A mio modesto parere no.
P.S. Caro Pitt, va bene che sei il produttore, ma la prossima volta non farti creare un personaggio così odioso giusto per far vedere quanto sei bravo, bello e buono.