Citazione Originariamente Scritto da Feleset Visualizza Messaggio
Detto ciò, sono d'accordo sul fatto che i nemici siano spesso i personaggi fatti peggio, in generale hanno più o meno tutti lo stesso carattere e la stessa voce, tanto che la loro originalità riguarda più che altro il character design. Insomma, se non fosse per quello, un Radish rispetto a un Dodoria non sarebbe poi così distinguibile, e anche un personaggio come Freezer di fatto ha lo stesso scopo di qualunque altro nemico. Insomma, sono un po' tutti "cattivi perché sì", il motivo per cui Freezer spicca in mezzo agli altri secondo me è per l'atmosfera di puro terrore che l'autore gli ha creato intorno. E' un po' l'Hitler del mondo di Dragon Ball, inutile negarlo.
Poi ovviamente ci sono varie eccezioni, il mio discorso è volutamente generale.
Se estendiamo le nostre considerazioni anche ai nemici minori non posso che concordare (in cosa cambiano i vari Appule, Dodoria, Tamburo, Cembalo, Pui Pui, Yakon ecc?)

Però i main villain sono molto diversi: Bu è completamente differente da Freezer, o da Cell.
Freezer a mio parere è riuscitissimo, per l'aura di terrore che gli ha costruito intorno, il modo in cui combatte o elimina gli insetti, le trasformazioni.
Poi certo, è semplicemente un semidio sadico con un impero da gestire, e di quì non si schioda nè offre particolari introspezioni su sè stesso.
Ma per gli obiettivi di intrattenimento Dragonballiani è perfetto. Chi non è stato portato a odiarlo o a voler leggere a tutti i costi il capitolo successivo per sapere cosa avrebbe fatto?


Comunque di DB si citano le incongruenze avvenute da un certo punto in poi, ma il fatto che quasi ognuno di quei capitoli regalasse almeno un colpo di scena dovrà pur avere un suo preponderante peso, no?

Quindi ecco, alla fine si cade sempre nella solita questione: i personaggi sono ben caratterizzati? In ambito comico-parodistico sì, in ambito shonen insomma.
Sì, in particolare pecca riguardo la costruzione di una buona numerosità delle sfaccettature comportamentali di molti pg (non tutti), però ad esempio eccelle nel design.
Quindi reputo il livello complessivo medio, con un alcuni pg nel complesso ottimi (altrimenti non sarebbero tutt'ora così radicati nell'immaginario collettivo)

Rivaluterei però la caratterizzazione di Goku, perché effettivamente la sua presunta "purezza" offre in realtà molti spunti di riflessione. Non è il classico eroe super altruista, quello per me è Gohan.
Quoto assolutamente!
Alla fine Goku non è l'eroe perfetto, si ritrova in più occasioni a lottare per sè stesso e prendere decisioni più per il suo piacere di combattere che per la famiglia o le sorti della Terra.
Diciamo che anche lui è in bilico tanto quanto Vegeta tra la sua parte umana e quella saiyan..

P.S. Definire che cos'è uno "shonen" è un'operazione persa in partenza, visto che letteralmente "shonen" vuol dire "ragazzo", quindi indica semplicemente quelli che in quegli anni in Giappone venivano identificati come "letture per maschi". Non è quindi assolutamente un genere, ma al massimo un target. Ovvio che poi fuori dal Giappone, dove certe etichette risultano abbastanza senza senso, si è finiti per identificare con "shonen" un vero e proprio genere, ovvero un'opera incentrata sui combattimenti di tipo fantastico. E questa è anche la definizione che uso io e che ritengo di uso comune, perché mi sembra la più appropriata. Ovviamente se qualcuno utilizza una definizione diversa, magari più vicina al termine originale, basta specificarlo. XD
Oh ecco! Allora è chiaro che volendo a tutti i costi mettere opere diverse per stile e intenti nello stesso calderone, non si può pervenire a un confronto oggettivo e finale tra loro in quanto i gusti personali sulla validità o meno di un certo modo di raccontare (nell'accezione più ampia) risultano, legittimamente, fin troppo decisivi.