Stasera mi sono dato al cinema d'autore.
Lo hobbit: la desolazione di Smaug.
Molto bello, in decimi il voto forse raggiunge addirittura il 3.
Stasera mi sono dato al cinema d'autore.
Lo hobbit: la desolazione di Smaug.
Molto bello, in decimi il voto forse raggiunge addirittura il 3.
Qual'è il tuo rapporto con il libro relativo?
Lo Hobbit mi piace ancora di più de Il Signore degli Anelli, dal punto di vista squisitamente letterario.
E vedere una parte divertentissima e fondamentale (anche dal punto di vista della presa di consapevolezza di Bilbo Baggins delle sue capacità come "scassinatore" e come quattordicesimo elemento della compagnia) come il capitolo "Mosche e ragni" ridotta a dieci minuti di scimmiottamento della parte di Frodo e Shelob da Il Ritorno del Re è un crimine che non sono disposto a tollerare*.
*questo è il punto che più mi ha innervosito nella categoria "delusioni da lettore"; in realtà il film è così sbagliato proprio come pellicola in sè e per sè che trovo improbabile che qualcuno con un minimo di gusto non lo consideri fallimentare sotto praticamente ogni punto di vista.
Neanche a me è piaciuto, ho letto solo Il Signore degli Anelli, quindi non mi pronuncio sul libro, ma posso dire che come film è un pappone lunghissimo in cui non succede praticamente nulla, tutto il film si potrebbe forse riassumere inSpoiler:
sono certo che nel libro non è trattato tutto con così tanta leggerezza. Per dire, guardando solo il film avevo pensato che la parte dei ragni era un riempitivo, invece qui sopra si dice che è importante per lo sviluppo del personaggio, cosa che nel film non si intuisce affatto. In più, cosa che avevo avvertito già nel primo, credo che Jackson abbia decisamente abusato degli effetti in CG
L'avevo scritto ieri, copio qui per evitare il doppio post.Come disintegrare l'hype in due post. Questa settimana vado a vederlo comunque, nemmeno io ho letto il libro ed il primo non mi era poi così dispiaciuto.
Spero che abbiate torto.![]()
Comunque l'ho visto pure io stasera.
Il problema principale dell'intera pellicola per quanto mi riguarda sta nel fatto che non riesco a coglierne l'atmosfera. La trilogia dell'anello aveva un respiro epico, tangibile ed emozionante, e lo Hobbit so che dovrebbe averne uno del tutto differente se fedele al libro da cui trae spunto (che comunque non ho letto) ...ma alla fine ne è uscito fuori un "esperimento" che non riesce nè ad emulare il mondo in cui si muoveva (o si muoveràFrodo, nè ad assumere quell'aria magica e fiabesca che si dice caratterizzi il romanzo d'origine. Le scene son quasi tutte insipide e poco incisive, e questa pecca ce l'aveva parzialmente pure il precedente capitolo, che a mio parere il regista era comunque riuscito a portare verso un soddisfacente compromesso.
Da qui però a dire che tutto quanto il film è una merdaccia ce ne passa. La noia in molti frangenti si fa sentire (la storia d'amore su tutti è veramente scadente ed insulsa, chiaro come il sole il fatto che sia stata spalmata lì solo per far piacere alle bimbine), ma ci sono anche scene ben riuscite che ancora mi impediscono di mollare tutte le speranze su un capitolo conclusivo della trilogia coi controcazzi.
Voto: 6-
Ho visto anch'io oggi Smaug.
Premessa, non ho letto i libri e non me ne frega niente degli stessi. Non sta scritto da nessuna parte che deve essere una fedele trasposizione della storia, e anche se avesse dovuto esserlo, Sticazzi.
Oh, tolto subito il dente, parliamo di cinema.
Film per me decisamente più appassionante del primo, meno fiabesco e avventuroso, piú sul genere del LOTR. Del resto si sapeva che Jackson voleva sganciarsi dal libro, specie nel tono, infarcendo anche materiale proprio.
Il risultato? Un blockbuster, ma un blockbuster fatto come Dio comanda. Cosa si può criticare, ditemi? Lungo ma non si sente, sonoro sempre ad alti livelli, scene d'azione filmate benissimo (come sempre per Jackson), alcune sequenze davvero d'antologia (la fuga nei barili ad esempio). Poi un cattivo veramente cazzuto, l'apice del film è proprio dentro Ereborn: Smaug la fa da padrone, la potenza e il carisma regnano.
Io sinceramente sono davvero fomentato per il terzo.
Ah, nemmeno io pretendo in nessun modo che il film sia fedele al libro se così fosse sembrato.
Più che carisma e potenza di Smaug io lo trovo incredibilmente stupido. E poi com'è possibile che riesce a fiutare qualsiasi cosa e poi quando gli passano sotto la pancia neanche se ne accorge?
Ah e poi complimenti per la colata di oro fuso su un drago DI FUOCO. Un piano impeccabile
Inoltre che Jackson volesse sganciarsi dal libro non mi risulta, non disse che voleva seguirlo in ogni particolare? A me sembra piuttosto un film fatto giusto per arrivare alla trilogia. Neanche io ho letto il libro eppure mi sembra che tutto ciò che accade sia un riempitivo, mi dite a cose serveSpoiler:
Allungare il brodo, tutto qui
Coprite meglio gli spoiler, prego.
Grassetto perché è la parte fondamentale che dice qual è l'audience cui La desolazione di Smaug si rivolge: quella che non conoscendo il libro vuole la trilogia "Il Signore degli Anelli - Lo Spinoff".
(Sul come sia terribilmente sbagliato anche sotto questa ottica, ci torno dopo)
Certamente, ma il risultato finale è l'equivalente di una fanfiction standard.Del resto si sapeva che Jackson voleva sganciarsi dal libro, specie nel tono, infarcendo anche materiale proprio.
Con tanto di personaggi orrendamente mutilati senza motivo, vedi Thranduil, o Beorn, o Bard.
Per esempioIl risultato? Un blockbuster, ma un blockbuster fatto come Dio comanda. Cosa si può criticare, ditemi?Spoiler:
Paradossalmente, la scena più clamorosa del filmPoi un cattivo veramente cazzuto, l'apice del film è proprio dentro Ereborn: Smaug la fa da padrone, la potenza e il carisma regnano.Spoiler:
Poi a qualcuno possono piacere gli effetti speciali (imho l'abuso di CGI dopo un po' rende eccessivamente finta tutta la pellicola, ma lì si va a gusti), a qualcuno può piacere il sonoro (anche se non c'è mai niente di chissà quanto eccezionale anche sotto quel punto di vista), a qualcuno può piacere l'idea di legarlo maggiormente con Il Signore degli Anelli a discapito dell'aria fiabesca, ma la realizzazione in sè è terribile (anche perché non capisco proprio concettualmente la scelta di mantenere intatti, nel primo film, elementi del libro cinematograficamente irrilevanti come l'arrivo un poco alla volta dei Nani a casa di Bilbo, con tanto di canzoncine preservate, per poi cancellare, compressare e mutilare scene di ben altra caratura, che potenzialmente potevano essere anche alcuni dei momenti più epici e divertenti del film in modo non tanto distante da quanto visto nelle caverne degli orchi nel primo film - quella di "Mosche e ragni" è un esempio principe -).
Ripeto, a parte quei cinque minuti segnati nell'ultimo spoiler, non salverei niente del film, sia come film in sè, sia come trasposizione cinematografica sullo Hobbit (anche se forse sarebbe più corretto parlare di "fanfiction").