Strana questa terza di homeland.
In due puntate non si è ancora visto il coprotagonista della serie e si dà lo stesso spazio all'indagine, a Carrie ed all'adolescenza problematica di Dana.
Per ora la storia di Dana non ha senso di esistere, quella di Carrie rischia di stancare molto presto (o di non condurre a nulla di rilevante) mentre quella dell'indagine, che gravita intorno a Saul, ha tutto quello che mi ha fatto divorare le prime due stagioni del telefilm.
Non sono brutte queste due puntate, anzi, e la seconda è meglio della prima però il ritorno di Brody nella serie dovrà essere davvero eccezionale per giustificare tutta quest'attesa.
Come non detto.