Pagina 576 di 632 PrimaPrima ... 76476526566574575576577578586626 ... UltimaUltima
Risultati da 5,751 a 5,760 di 6320
  1. #5751
    でたらめの至高神 L'avatar di Sengu
    Data Registrazione
    Tue Jun 2011
    Località
    Nibelheim.
    Messaggi
    7,121

    Predefinito

    Io, piuttosto, vi auguro di non vedere mai nulla di Béla Tarr se Kubrick vi ha annoiato
    Dragon Slayer riguardo Devil's Third
    Citazione Originariamente Scritto da Dragon Slayer Visualizza Messaggio
    No seriamente, 'sto gioco ha tutto. [...] Il troione che se lo porta a letto HBO SEX RANDOM [...] Mancano solo il KGB e gli alieni, AIP

  2. #5752
    [p, xi, N(xi)] L'avatar di Il Nicco
    Data Registrazione
    Mon Apr 2007
    Messaggi
    5,171

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da sentinel Visualizza Messaggio
    Che non ti piacciano non c'è nulla di male. Ma Kubrick viene dalla fotografia vera e propria, ed ha una concezione del cinema molto estetica e geometrica che TANTI registi dovrebbero considerarsi. Praticamente il 99% dei registi moderni lascia parlare storia e dialoghi. Bello, ma se volevo solo quello andavo a teatro, grazie.
    Scusa il commento da Youtube, ma è un po' triste quando la tua concezione di teatro è "lasciar parlare la storia e i dialoghi" e non The Brig o Il Principe Costante. O anche solo queste robe qui per quanto già si lavori anche col supporto video e a me la Societas Raffaello Sanzio non faccia impazzire.

    Citazione Originariamente Scritto da sentinel Visualizza Messaggio
    Faust diventa così surreale che seguire la storia è una tortura, e così via.
    Ma il film del 2011? Sarà che ho letto entrambe le parti dell'opera di Goethe ma io non l'ho trovato così surreale, anzi. Se parli di un'altra versione non so dirti, invece.

  3. #5753
    Re-build L'avatar di Lorenzo GOV
    Data Registrazione
    Tue Oct 2006
    Località
    Wonderland
    Messaggi
    16,126

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Dragon Slayer Visualizza Messaggio
    Io lo faccio eccome, se ci si permette di mettere in discussione la qualità del film al di là dei propri gusti (non mi riferisco neanche a Sennar o Ale, altra gente che ho letto nel web).
    Poi che non sia per tutti è chiaro. Però sono abbastanza stanco di vedere gente che considera Full Metal Jacket capolavoro per le battute di Hartman senza capirne la critica sociale dietro e poi considerare 2001 o Barry Lyndon brutti film.
    No, non si tratta di mettere in discussione, non penso ne avessero la pretesa. Se parliamo di arte, e il cinema lo è, tutto si basa nell'avere i mezzi interpretativi atti a scardinare il tessuto simbolico e tecnico dell'opera. Se non ho frainteso i post che tu contesti, loro non criticavano il senso e/o ciò che voleva comunicare il film, bensì le modalità con cui lo comunicava. E a quel punto è semplicemente un vezzo estetico, una concezione soggettiva del "come" e non del "cosa". A meno che il senso dell'opera non sia nel "come" stesso. Ma non penso che sia il caso di 2001.

  4. #5754
    imma a huge fahget L'avatar di sentinel
    Data Registrazione
    Sat Apr 2005
    Località
    Aperture Science Cooperative Test Initiative
    Messaggi
    7,806

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Il Nicco Visualizza Messaggio
    Scusa il commento da Youtube, ma è un po' triste quando la tua concezione di teatro è "lasciar parlare la storia e i dialoghi" e non The Brig o Il Principe Costante. O anche solo queste robe qui per quanto già si lavori anche col supporto video e a me la Societas Raffaello Sanzio non faccia impazzire.
    So che te fai teatro per lavoro (mi pare), ma di certo non mi puoi venire a dire che l'importanza che ha l'immagine, il colore, il taglio della visuale, ha la stessa importanza sul palcoscenico che ha sul grande schermo. Se uno va a teatro, lo fa per apprezzare la fisicità, la forza della recitazione che hai letteralmente davanti. Poi puoi mettere tutti gli schermi, esperimenti, giochi sonori e visivi e scenografie audaci, ma rimangono plus, sperimentazioni. Io vado a teatro a vedere gli attori recitare dal vivo. Se poi sono anche interessanti dal punto di vista visivo, tanto meglio. Io guardo un film anche per vedere la recitazione, ma non è la stessa cosa: saprai meglio di me che vedere una persona che recita del vivo e una registrata sono due esperienze completamente diverse. Se poi pensi che ritenga il teatro una forma d'arte minore perché il taglio grafico conta decisamente meno, ti sbagli eh. Non è che penso che la fotografia o la pittura siano meno artisticamente forti o degne del cinema perché le cose stanno ferme.

    Semplicemente il teatro fa una cosa, il cinema ne fa un'altra. Ormai i film come taglio, fotografia e stile sembrano più spettacoli ripresi che lungometraggi, e per quanto a me il teatro piaccia, e anche molto, se vado al cinema voglio vedere un film, qualcosa di visivamente unico e riconoscibile. Se poi andando a vedere uno spettacolo a teatro mi rimane in mente ANCHE la scenografia, ANCHE gli effetti sonori, ANCHE eventuali supporti visivi, benissimo. Ma io vado a vedere un'opera teatrale per sentire dei bravi attori recitare dal vivo.

    Se poi ti sembra riduttivo non so davvero cosa dirti.

    Comunque sì, è il film del 2011. Io personalmente l'ho trovato inguardabile, poi se ne può anche discutere eh.

    @Lorenzo: A me sembra più che altro che tutti si sono abituati al piattume assoluto che è la fotografia cinematografica moderna. Dimmi un film recente che ti è rimasto in mente per il taglio dato alle scene. A me sinceramente non me ne viene in mente nessuno. Ora pensa a un film di Kubrick, di Malick, di Terry Gilliam, di Tarantino, di Tarkovsky. Possono essere belli, brutti, piacere o non piacere, ma li riconosci, li riconosci subito. Non dico che bisogna essere tutti dei registi geniali, ma è vero o non è vero che ormai i film moderni uno se li ricorda praticamente solo per i dialoghi e non per come è fatta la scena? Eppure il cinema è un'arte prima di tutto visiva.
    Ultima modifica di sentinel; 01-09-2013 alle 19:10
    Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.

  5. #5755
    Senior Member L'avatar di Dragon Slayer
    Data Registrazione
    Thu Mar 2007
    Località
    Reality Marble
    Messaggi
    10,906

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza Messaggio
    No, non si tratta di mettere in discussione, non penso ne avessero la pretesa. Se parliamo di arte, e il cinema lo è, tutto si basa nell'avere i mezzi interpretativi atti a scardinare il tessuto simbolico e tecnico dell'opera. Se non ho frainteso i post che tu contesti, loro non criticavano il senso e/o ciò che voleva comunicare il film, bensì le modalità con cui lo comunicava. E a quel punto è semplicemente un vezzo estetico, una concezione soggettiva del "come" e non del "cosa". A meno che il senso dell'opera non sia nel "come" stesso. Ma non penso che sia il caso di 2001.
    No no, come ho precisato, non mi riferivo ad Ale e Sennar, ma a post di altri forum.

    @Zodiac: qualcuno lo trovi, tipo Refn.
    M'illumino d'immenso.
    Shepard

  6. #5756
    Re-build L'avatar di Lorenzo GOV
    Data Registrazione
    Tue Oct 2006
    Località
    Wonderland
    Messaggi
    16,126

    Predefinito

    Sent, mi sento di concordare, ma non penso sia una tendenza moderna, piuttosto di sempre. Tolti i primordi del cinema, e direi ci mancherebbe, si é sempre vissuto di un certo modo di fare cinema a la Hollywood, contrapposto invece ad una ricerca stilistica e tematica più personale e quindi artistica. È la classica distinzione fra un fare arte e un fare qualcosa che intrattenga universalmente perché universalmente accessibile. Oggi come allora.

  7. #5757
    imma a huge fahget L'avatar di sentinel
    Data Registrazione
    Sat Apr 2005
    Località
    Aperture Science Cooperative Test Initiative
    Messaggi
    7,806

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza Messaggio
    Sent, mi sento di concordare, ma non penso sia una tendenza moderna, piuttosto di sempre. Tolti i primordi del cinema, e direi ci mancherebbe, si é sempre vissuto di un certo modo di fare cinema a la Hollywood, contrapposto invece ad una ricerca stilistica e tematica più personale e quindi artistica. È la classica distinzione fra un fare arte e un fare qualcosa che intrattenga universalmente perché universalmente accessibile. Oggi come allora.
    Però così è noioso :c

    Ora son fissato con Gilliam visto che ho appena finito di vedere Brazil, ma quel film diverte ed è pure molto riconoscibile e stilisticamente unico.

    Vado a piangere sulla mia copia autografata di Badlands.
    Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.

  8. #5758
    Senior Member L'avatar di Dragon Slayer
    Data Registrazione
    Thu Mar 2007
    Località
    Reality Marble
    Messaggi
    10,906

    Predefinito

    Diciamo che è pure un discorso generazionale. Kubrick, Tarkovsky, Malick e Gilliam li riconosci perché hanno segnato un'epoca e quindi sono ben consolidati, ma ci sono artisti contemporanei già affermati/in cerca di consacrazione che hanno il proprio stile ben definito, vedasi i vari Lars Von Trier, Sorrentino, Refn, Cianfrance, Aronofsky, Garrone, Coppola, Kim Ki-Duk, Ang Lee e potrei continuare per ore. Tarantino è un caso a parte, essendo un fenomeno mediatico, un po' come Nolan e pochi altri.
    L'unico vero peccato è che è solo una piccola minoranza ad arrivare al grande pubblico.
    M'illumino d'immenso.
    Shepard

  9. #5759
    Crimson King L'avatar di Sennar-95
    Data Registrazione
    Thu Dec 2009
    Messaggi
    5,378

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da sentinel Visualizza Messaggio
    So che te fai teatro per lavoro (mi pare), ma di certo non mi puoi venire a dire che l'importanza che ha l'immagine, il colore, il taglio della visuale, ha la stessa importanza sul palcoscenico che ha sul grande schermo. Se uno va a teatro, lo fa per apprezzare la fisicità, la forza della recitazione che hai letteralmente davanti. Poi puoi mettere tutti gli schermi, esperimenti, giochi sonori e visivi e scenografie audaci, ma rimangono plus, sperimentazioni. Io vado a teatro a vedere gli attori recitare dal vivo. Se poi sono anche interessanti dal punto di vista visivo, tanto meglio. Io guardo un film anche per vedere la recitazione, ma non è la stessa cosa: saprai meglio di me che vedere una persona che recita del vivo e una registrata sono due esperienze completamente diverse. Se poi pensi che ritenga il teatro una forma d'arte minore perché il taglio grafico conta decisamente meno, ti sbagli eh. Non è che penso che la fotografia o la pittura siano meno artisticamente forti o degne del cinema perché le cose stanno ferme.

    Semplicemente il teatro fa una cosa, il cinema ne fa un'altra. Ormai i film come taglio, fotografia e stile sembrano più spettacoli ripresi che lungometraggi, e per quanto a me il teatro piaccia, e anche molto, se vado al cinema voglio vedere un film, qualcosa di visivamente unico e riconoscibile. Se poi andando a vedere uno spettacolo a teatro mi rimane in mente ANCHE la scenografia, ANCHE gli effetti sonori, ANCHE eventuali supporti visivi, benissimo. Ma io vado a vedere un'opera teatrale per sentire dei bravi attori recitare dal vivo.

    Se poi ti sembra riduttivo non so davvero cosa dirti.

    Comunque sì, è il film del 2011. Io personalmente l'ho trovato inguardabile, poi se ne può anche discutere eh.

    @Lorenzo: A me sembra più che altro che tutti si sono abituati al piattume assoluto che è la fotografia cinematografica moderna. Dimmi un film recente che ti è rimasto in mente per il taglio dato alle scene. A me sinceramente non me ne viene in mente nessuno. Ora pensa a un film di Kubrick, di Malick, di Terry Gilliam, di Tarantino, di Tarkovsky. Possono essere belli, brutti, piacere o non piacere, ma li riconosci, li riconosci subito. Non dico che bisogna essere tutti dei registi geniali, ma è vero o non è vero che ormai i film moderni uno se li ricorda praticamente solo per i dialoghi e non per come è fatta la scena? Eppure il cinema è un'arte prima di tutto visiva.
    Per quanto mi riguarda, il problema sta qui, solo recentemente ho iniziato ad esplorare il cinema meno recente e non ho assolutamente le conoscenze per apprezzare come si deve il taglio delle scene (e sinceramente, non saprei neanche come muovermi), infatti i fattori che cerco maggiormente in un film sono una buona trama e i dialoghi.
    Ultima modifica di Sennar-95; 01-09-2013 alle 20:43

  10. #5760
    Voglio i versetti! L'avatar di John Fitzgerald Gianni
    Data Registrazione
    Thu Sep 2009
    Località
    River Euphrates
    Messaggi
    17,869

    Predefinito

    La prima volta che ho visto 2001 era intorno al 2005 quando c'erano tutti i film di Kubrick con Il venerdì, mi pare.
    Non mi era piaciuto per niente al contrario di film più accessibili come full metal jacket.
    Diversi anni dopo l'ho rivisto in occasione di una retrospettiva e la mia opinione è cambiata radicalmente.
    Semplicemente per apprezzarlo e capirlo bisogna conoscere diversi film colti contemporanei ed antecedenti.
    A dirla tutta poi ci sono film ben più statici.
    Citazione Originariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico Visualizza Messaggio
    la grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
    Lastfm

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •