Partiamo dal presupposto che la crisi ha colpito tutti, militari compresi, e quindi tranne le missioni all'estero (per le quali i soldi li stanzia la Nato o l'Onu a seconda della missione) chi rimane in patria non va oltre la paga giornaliera, che per un "precario" arriva massimo a sfiorare i 1000 euro da vfp4.
La giornata tipo varia a seconda dell'incarico che rivesti; io sono un conduttore (cioè autista) e passo in macchina in media 4-5 delle 8 ore lavorative su vari automezzi che vanno dalle utilitarie ai camiononi 6x6.
Per quanto riguarda la parolisi-mania è un fenomeno poco diverso da quello che avviene negli ambienti di lavoro civili; lo stesso dicasi per le raccomandazioni, anche se va detto che i test di selezione culturale è quasi impossibile manometterli.
In generale comunque una forte motivazione è necessaria per farti piacere un lavoro del genere, considerando che spesso (w l'italia) bisogna obbedire, eseguire, dimenticarsi le feste e ramazzare. Soprattutto da vfp1 è meglio non illudersi di fare chissà quali mega attività, si rimarrebbe solo disillusi (come rimasi io)
Comunque non so quanti anni hai ma se ne hai meno di 18 potresti provare la mini-naja per farti un'idea (anche se lì ti fanno vedere solo rose e fiori).