nel senso che un gioco in una tesina di maturità è una roba a caso
buona
Gianni, la tesina serve solamente per valutare la capacità di esposizione, e questo me l'anno assicurato più volte i miei professori, altrimenti non mi sarei mai arrischiato a portare un argomento così diverso. Inoltre, mica gli ho fatto una recensione, ho parlato dei temi sociali affrontati all'interno del gioco, confrontandolo con 1984 e i regimi del '900.
stupid sexy greedo butt
Appena finito. Il gioco in sé merita un mezzo voto in più anche solo per l'ultima mezz'ora, finali così non ne vedevo da parecchio tempo o, comunque, ne ho visti pochi simili in titoli di questa generazione.
Prima di tutto mi levo un sassolino dalla scarpa: Columbia > Rapture (IMHO).
Per il resto: per dio, non so neanche da dove iniziare. Inizialmente ero molto confuso, non mi ero lasciato sfuggire nulla della trama: in una sola run ho trovato circa 66 registrazioni, per cui ho potuto approfondire determinati dettagli. Più andavo avanti più certe cose mi sembravano plot hole, difatti nelle sezioni finali mi chiedevo come avrebbero fatto a sbrogliarsi da quella matassa. In realtà, prima della spiegazione vera e propria, molte cose si intuiscono abbastanza facilmente (non per forza a patto di aver collezionato abbastanza registrazioni) e il tutto non solo si ridimensiona, ma nel finale ottiene tutto un altro valore e si capisce che quelli che a prima vista potevano sembrare plot hole non lo sono affatto e tutto torna perfettamente giocando l'ultima mezz'ora. Dal punto di vista "trama" è un titolo che punto molto sui particolari. C'è solo una cosa che credo di aver capito ma di cui ancora mi sfugge qualcosaSpoiler:
Il gameplay l'ho trovato un po' troppo caotico in certi punti, ma le skyline e gli squarci, unite ai Vigor e ai capi d'abbigliamento, forniscono una discreta varietà dell'azione e dell'approccio, infatti non ho quasi mai affrontato un combattimento allo stesso modo per tre volte di fila, anche se alcuni Vigor li ho trovati un po' squilibrati: alcuni sono troppo deboli, altri sono troppo potenti (ad esempio quello che consente di bloccare i proiettili e rispedirli al mittente). Neanche il fatto di poter portare due armi mi è dispiaciuto, anche perché si trovano facilmente in giro ed è possibile scambiarle con una certa disinvoltura.
In definitiva un ottimo gioco, non un capolavoro chiaramente, ma con una narrazione e un writing veramente superbi. Tra l'altro il rapporto Booker\Elizabeth non è mai banale e si evolve in modo credibile. Menzione speciale per Slate che mi è piaciuto discretamente.