Ma il motivo per cui la merce nostrana attualmente costa di più è chiaro; abbiamo l'iva maggiorata, pressione fiscale altissima e mancanza di lavoro.
La globalizzazione però ci sta anche dando una mazzata considerevole, ed è quello che sto cercando di dire da quasi 3 pagine.
Con i paesi vicini che ti fanno concorrenza agguerrita sui prezzi non puoi pretendere di risollevare l'economia del paese facilmente.
Bene, mi interessava la risposta a questa domanda e posso condividere.Perché semplicemente il produrre in italia per vendere su suolo italiano dovrebbe essere più conveniente di portare i prodotti dall'altra parte della cina. Ma tu parli di forzature quali tasse doganali per realizzarlo. In passato sono state usate, e pure con successo. Ma come non mi stancherò mai di dire, funzionano solo ed esclusivamente in fase di espansione, mai in recessione, dove sostanzialmente diminuiscono solo il benessere, mettendo in difficoltà quelle imprese che vogliono esportare (se tu tassi all'ingresso lo fanno anche gli altri, lo hai valutato? 90% degli stati (noi compresi) applica la tassazione bilaterale automatica. Tu metti 10% sulle importazioni, loro reagiscono con 10. I tuoi non esportano più nulla, e loro idem e ingolfi inutilmente il sistema. ). Il rimedio è lavorare di ingegno come ad esempio la germania. Smetti di produrre cose a basso valore aggiunto. Niente prodotti di massa. L'acciaio, l'alluminio l'estrazione li lasci a chi ha tanti giacimenti. Ripieghi su prodotti quali alta manifattura, tecnologia e basse lavorazioni e alti servizi. Si lavora sulle eccellenze. Per farlo non si fanno rivoluzioni, proprio come fece la Germania post muro, si investe in infrastrutture che aiutino l'imprenditoria, si stimola la ricerca, si combatte il nero e la criminalità e si abbassa ma senza buttare i soldi la tassazione, si semplifica la normativa. (con finanziare intendo non irrorare di quattrini eh, ma di far rendere parsimoniosamente ogni centesimo) Non si urla nelle piazze, è un lavoro per gente istruita e non per megafoni di piazza.