Esatto. Per lui i partiti e le ideologie sono morte. Lui fa da portavoce a delle idee sfruttando la sua celebrità. Ovviamente ci saranno quelli che obietteranno, dicendo che anche la post-ideologia è un'ideologia.
Bhe, se sei un membro ufficiale di un movimento ed esprimi pubblicamente i tuoi dubbi e critiche sui fondatori del movimento stesso di cui fai parte, che ci stai a fare se poi ne prendi le distanze? I panni sporchi si lavano in casa, c'è poco da fare le vittime se poi vieni allontanato. Hai delle remore sul movimento? Bene, ne parli agli interessati, non vai in tv a dichiararlo quando i fondatori stessi evitano i contradditori per scelta precisa. Il movimento non ha la forza di un partito storico, se lo metti in dubbio in questo modo ancora prima di esistere sul serio (che non significa che non puoi metterlo in dubbio) rischi di mandare all'aria tutto.
Tutti gli inciuci e i voltafaccia politici degli ultimi 20 anni invece? I governi durati un niente per fratture presenti già in partenza al loro interno, fratture messe da parte solo per i voti?
Giustamente molti, come anche te, lo aspettano alla prova del nove. Giustamente.
Negli anni precedenti al Movimento 5 stelle, nel 2007, Grillo si era limitato a presentare una proposta di legge popolare, con 350.000 firme di cittadini, puntualmente messa da parte dal Governo che non si è mai espresso al riguardo, né positivamente né negativamente.
L'alternativa per avere più peso qual'è allora? Impugnare i mitra e fare un colpo di stato o fare un partito rispettando la Costituzione?